Il ponte più solido d’Italia……che mai cadrà!
In Sicilia cadono i ponti….si inclina un ponte sulla Palermo-Catania e così finalmente abbiamo tagliato i ponti con i catanesi…..ma anche con molti paesi delle Madonie….con tutti!
Il crollo di questo ponte ha causato ovviamente l’opposto della sua funzione e ci divide e ci allontana ancor di più da tutto e per tutto. Potete voi stessi fare un elenco infinito.
Questo non è il primo ponte a crollare e sicuramente non sarà l’ultimo ma l’unico ponte che mai cadrà è il ponte sullo Stretto.
Evviva il ponte di Messina!…..o forse il ponte di Reggio Calabria…..chiamatelo come volete perché mai avrà un nome!
Evviva il ponte di Messina che non cadrà mai poiché mai sarà costruito e questa solidità è garantita dai soldi che i contribuenti italiani versano giorno per giorno per mantenerlo virtualmente in piedi.
Evviva il ponte sullo Stretto tra Sicilia e Calabria che divide l’Italia a metà e grazie ad esso avremo la garanzia giorno dopo giorno di questa distanza dal resto d’Italia.
Evviva il ponte sullo Stretto che non darà nuovi posti di lavoro ma per fortuna garantirà ancora il lavoro a centinaia di persone che ruotano intorno ai traghetti.
Evviva il ponte di Messina che mai trasformerà le strade statali nei dintorni da non agibili ad utilizzabili!
Questo è il ponte più solido e sicuro in Sicilia o in Calabria e sicuramente in Italia.
Mai cadrà poichè mai ci sarà.
Evviva il ponte più solido d’Italia!
Non ho capito il senso del post, cosa vuole dirci, ma il Ponte che non si è fatto è stata una delle rare e buone notizie.
Che strano.Ci sono ponti di epoca romana ancora in piedi,
e questo di Scillato e’ sopravvissuto solo una cinquantina di anni,
ai moviment
ai movimenti franosi.
Ed ai movimenti tellurici,quanti anni sopravviverebbe un ponte sullo stretto ?
Ogni ponte unisce, non divide. Solo Accorinti (sindaco di Messina) dice il ponte divide. Senza un ponte le autostrade sono fisicamente divise. Come la A19 tra Scilla e Tremonzelli.
Quindi la mancanza di un ponte non è una buona notizia miei cari. Dove non si fa ci sono disagi e niente sviluppo. Studiate.
Accorinti può avere ragione. I ponti dividono, mazzette.
Questa è un’altra ipotesi. Ma Accorinti può aver ragione se nei mercati esteri e privati fanno come da noi in Italia con le tangenti. Io ne dubito fortemente di queste scorrettezze. Comunque quello è contrario per altri motivi: “inutile e devastante”. Sarà forse devastante, ma non è utile bensì indispensabile. il nostro amico farebbe bene invece a lottare per impedire allo Stato di toglierci gli utlimi traghetti rimasti, almeno fino a quando non si fa il ponte. O resteremo per davvero isolati ! Come mai ci sono tutti sti pregiudizi su un’opera pubblica, e per la TAV allora ? Eppure l’hanno fatta. Meditate gente, meditate.
E’ come sulla A19, se non si fa il ponte l’autostrada rimane divisa in due. Non facciamo nulla per le tangenti o per la mafia. Allora siamo davvero consumati, significa piegarsi ai vincoli dei delinquenti; eppure i politici sono loro i principali delinquenti in favore della mafia e del sottosviluppo, di destra o di sinistra non importa. Rifletti, Annibale. Le mie non sono semplici opinioni, ma constatazioni.
Ma i soldi che si sono spesi in perizie e progetti per il ponte sullo stretto non potevano essere destinati alle opere di messa in sicurezza di ponti, viadotti, strade provinciali e statali ? E’ vero che i ponti uniscono ma il caso della Sicilia e della Calabria è profondamente diverso visto che non abbiamo le strutture di base. Non finirò mai di dirlo. Al siciliano e in particolare al palermitano delle infrastrutture, della pulizia, delle opere in generale non gli f…. nulla. L’unica cosa che gli interessa sono macchine, vestiti e tutto quel che riguarda il lusso, insomma il tornaconto personale.
Certo, allora invece di realizzare la A20 Messina-Palermo (alternativa alla A19 in cui un ponte è crollato) facevamo le strade provinciali, ammesso ke quei soldi sarebbero poi stati sfruttati per queste in maniera organizzata. Non ci sono più fondi per il ponte, e non si è ancora fatto, eppure la situazione non è cambiata sulle infrastrutture locali, ma non te la prendere con il ponte, ci sono altri progetti ke vogliono fare al posto di altre opere. Al nord non dicono mai invece di fare un’opera al posto di un’altra. Non se ne fanno scelte. Quello ke dici sul siciliano e sul palermitano medio comunque è vero. non gli interessa sviluppo. E il tessuto sociale non esiste più ormai. In uno stato serio queste strade sarebbero buone, ma siccome la nostra classe politica se nè fregata, crollano strade e autostrade. E per rifare il ponte crollato ci vorranno anni. E’ una vergogna.