“Tracce urbane al Sud” all’Ecomuseo Mare Memoria Viva
Da oggi a sabato 20 si svolgerà presso l’Ecomuseo Mare Memoria Viva (via Messina Marine, 20) l’evento Tracce Urbane al Sud, un ciclo di incontri per parlare a tutti di città, futuro, socialità, rapporto con gli spazi.
Un appuntamento che, nello spirito divulgativo dell’ecomuseo, non vuole essere per “addetti ai lavori” ma coinvolgere abitanti, studenti e cittadini in una discussione pubblica e aperta su un tema che riguarda tutti, perché la città e di chi la vive e la abita ogni giorno.
Tracce Urbane è un network di ricercatori con differenti percorsi disciplinari e provenienti da molteplici università italiane e straniere, che si propone di contaminare differenti discipline e di creare connessioni e confronti costanti con il mondo extra-accademico interessato dai processi di trasformazione delle città. A partire dal 2010, attraverso seminari di studio, ricerche collettive, pubblicazioni e attività formative, il gruppo di Tracce Urbane si propone di costruire momenti di confronto e di reale scambio, in un clima dialogico di apertura e di informalità. L’esperienza di Tracce Urbane nasce in particolare dall’esigenza di un dialogo, di uno sguardo incrociato, tra urbanisti e scienziati sociali che consideri anche gli abitanti della città. Tra gli studiosi coinvolti: Adriano Cancellieri è sociologo urbano all’Università IUAV di Venezia, Carlo Cellamare docente di urbanistica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università “La Sapienza”, Francesca Cognetti è architetto e ricercatrice in Tecnica e Pianificazione Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, Ferdinando Fava è antropologo urbano e ricercatore al Laboratoire Architecture Anthropologie, dell’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Paris La Villette.
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