Terzo round di investimento per Mosaicoon
Mosaicoon, la viral media agency fondata da Ugo Parodi Giusino, ha chiuso il più elevato round di venture capital realizzato in Italia negli ultimi anni: otto milioni di euro apportati da un gruppo di primari family office e di imprenditori.
Mosaicoon ha un video community marketplace per la realizzazione integrata di campagne video online. L’operazione permetterà di continuare lo sviluppo della piattaforma tecnologica proprietaria e di ampliarne l’espansione internazionale.
La società aveva già ottenuto un seed money nel 2010 da parte di Vertis SGR che nel 2012 insieme ad Atlante Ventures Mezzogiorno (Gruppo Intesa Sanpaolo) ha finalizzato un round da 2,4 milioni di euro, accelerando la prima fase di sviluppo.
La piattaforma di Mosaicoon integra in un unico processo la fase creativa, la produzione, la distribuzione e il monitoraggio dei risultati. Mosaicoon si propone di rivoluzionare il mondo del video online ed i processi creativi, produttivi e distributivi coinvolti, dando vita ad un modello collaborativo definito sharing Entertainment che per la sua innovatività ha consentito all’azienda di ricevere alcuni dei più prestigiosi premi internazionali, tra i quali in Silicon Valley il Best European Scaleup tra le aziende europee con il più alto potenziale di crescita.
L’operazione è stata seguita dagli studi legali Portolano Cavallo e Orsingher Ortu e per il coordinamento degli imprenditori da Ersel SIM. Il consiglio di amministrazione conferma come CEO Ugo Parodi Giusino, fondatore di Mosaicoon e Amedeo Giurazza, AD di Vertis SGR e vede l’ingresso di Silvia Candiani, general manager CCG di Microsoft per l’area Central Eastern Europe, Salvatore Giammarresi, head of globalization di Paypal e Maurizio Nicolis di Robilant, presidente e fondatore di RobilantAssociati.
Fondata a Mondello nel 2010, Mosaicoon conta oggi oltre 80 dipendenti e continua il suo percorso di espansione internazionale, con le aperture a Singapore, New Delhi e Seoul che si aggiungono alle sedi di Londra, Madrid, Milano, Roma e Isola delle Femmine (Palermo), dove la società ha di recente spostato il suo headquarter.
Ugo Parodi Giusino ha dichiarato: «Questa operazione ha per noi un doppio valore perché non solo costituisce una spinta propulsiva per la crescita dell’azienda e della sua tecnologia, ma è anche la dimostrazione che l’Italia sta cominciando a maturare una sensibilità sempre più forte nei confronti di aziende giovani e tecnologiche. Mosaicoon intende rappresentare un simbolo di questa fiducia, dimostrando come, con grande impegno, anche dalla Sicilia sia possibile costruire un modello di innovazione tecnologica».
Mah
Complimenti, neanche sembra si parli di un’impresa siciliana. Forse all’inizio hanno avuto qualche porta aperta, ma stanno dimostrando di averlo meritato.
Mah™
L’informazione mi sembra incompleta.
Mancano elementi essenziali.
Per esempio: è vero che in cambio dei 2,4 milioni di finanziamento Vertis SGR e Atlante Ventures Mezzogiorno detengono il 65% della proprietà di mosaicoon ?
Anche per quel che riguarda quest’ultima operazione mi sembra che l’informazione non è dettagliata, sapendo che imprenditori e family office non vanno in giro a regalare soldi senza volere ottenere un ritorno economico o quote sociali.
Ovviamente l’aspetto positivo è che se mosaicoon ottiene investimenti è perché si tratta di azienda valida e con margini di crescita.
Ma a questo punto, se sono vere le notizie sulla distribuzione di quote ( come accennato sopra ) mi sembra inopportuno parlare di impresa siciliana, locale a tutti gli effetti.