Il vento delle elezioni spargerà i nostri perché su Palermo
Da sempre la gente di Palermo si lamenta ed elargisce soluzioni.
Soluzioni reali o fantasiose.
Tante parole orfane di ragionamenti logici nella storia di questa città.
Quando ci si lamenta di un problema non bisogna dare soluzioni senza chiedersi un perché storico di quei problemi.
La ricerca storica del perché non si cerca per dare una giustificazione ma per capire come nasce quel problema, qual è il suo bagaglio storico e qual è quindi la soluzione migliore nel contesto storico attuale.
Ma tutto questo percorso mentale e storico diventa sterile se poi la sua forza non è amplificata da più menti che riescano a stimolare il reale fautore di quella correzione che si propone.
A volte da solo il popolo riesce così ad ottener risultati ma spesso ci si scontra contro un muro di burocrazia e logiche di palazzo.
Il palazzo è colui che quasi sempre detiene l’esclusiva ed il potenziale di quei cambiamenti necessari.
Il vento delle convenienze e degli interessi li fa oscillare tra l’irrealizzabile e la necessaria applicazione.
Il vento soffia spesso poco prima delle elezioni o molto tempo dopo quando le cariche politiche sono già assegnate.
E la gente sempre a chiedersi perché o ad non chiedersi nulla, a sparare soluzioni più o meno fantasiose.
E tutto questo si perderà in quel vento che soffia sempre in varie direzioni.
Presi da quel turbine ci rassegniamo e dimentichiamo i nostri disagi e le nostre speranze.
Fra pochi mesi a Palermo ci saranno le elezioni comunali e già il vento soffia e soffierà sempre più forte.
La gente sarà investita da quel caos elettorale, parlerà e griderà ed ogni singola parola viaggerà per le strade e dentro le case.
Tutto si perderà e come ogni volta, alla fine di quelle elezioni, ci chiederemo cosa sia mai successo e cosa sia cambiato.
Ed il vento soffierà ancora molto dopo e continuerà a spingere tutte le nostre lamentele e fantasiose soluzioni che si perderanno come carta straccia per le strade di Palermo.
Questa è la storia, questa sarà la storia di Palermo. Troverete là tutte le risposte ai vostri perché.
Forse negli ultimi 50 anni.
La storia di Palermo è certamente migliore di questo caos.
spero che diano il voto giusto, come la vittoria del referendum.NO