Palermo sarà Capitale italiana della Cultura nel 2018
Palermo sarà Capitale italiana della cultura 2018. La proclamazione è arrivata al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, per bocca del ministro Dario Franceschini.
Le altre città finaliste erano Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo Torinese e Trento.
A Palermo verrà assegnato un contributo di 1 milione di euro e l’esclusione dal vincolo del patto di stabilità delle risorse investite nella realizzazione del progetto.
Palermo sarà anche Capitale Italiana dei Giovani nel 2017.
In passato Palermo ha perso la competizione per Capitale europea della Cultura per il 2019.
Be non c’è che dire, una bella doppietta per Ollando!
ha sfiorato il “triplete” di poco!
2017, 2018 e se ci fosse stato anche il 2019 tutti i suoi critici potevano andare a nascondersi.
Su su, il suo personalissimo poker l’ha fatto, magari fa anche cinquina!
Ecco a voi: il post che il signor Rosalio non avrebbe mai voluto pubblicare!
C’è ironia della sorte nel fatto che Palermo sarà capitale di due tra le cose che in città hanno più potenziale inespresso.
Sigismondo non c’è alcun motivo per non voler pubblicare questo post. Ti invito a rimanere in tema.
Tutto già scritto sul copione del palermitano mediocre. Palermo riceve un premio e il palermitano medio si lamenta perché il sindaco di qua e la campagna elettorale di là.
Palermo st’anno è la capitale dei giovani, l’anno prossimo è la capitale italiana della cultura; la domanda è: Io che idea posso inventare per guadagnare dalle persone che verranno e dagli eventi che verranno organizzati?
Cosa posso fare per mettere a frutto anche nel mio piccolo queste occasioni che mi si presentano?
Le lamentele stanno a zero. Palermo ha bisogno di gente che si rimbocca le maniche. I “panormosauri”, come qualcuno li chiama, lo hanno sempre capito, ovviamente dove riescono a farlo è negli ambienti nei quali meglio riescono a muoversi, spesso quelli del clientelismo, del malaffare e della malavita; la palermo “bene” invece quando capirà che in queste manifestazioni deve rimboccarsi le maniche affinché da cultura nasca cultura?
Giosafat: massimo rispetto e simpatia, davvero, ma la cultura a cui alludi e che auspichi ne produca di nuova, sarebbe quella dei palermitani «bene»?
Buongiorno veramente complimenti alla città di Palermo, veramente un risultato eccellente, peccato che tutti quelli che ci vedono un’opportunità forse non sanno di vivere in una città, e più in generale in una regione, che sulla culture non solo non investe, ma anzi, la fa perdere. Leggete questo articolo.http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/02/04/news/troppi_stipendi_pochi_soldi_per_i_restauri_a_pezzi_i_beni_culturali_di_sicilia-157558344/?ref=HREC1-16
Ora vorrei capire perché ogni cosa grossa che succede a Palermo se ne deve fare una questione politica? Forse perché si tratta proprio di quello, o forse no, ma comunque le parole restano a zero, il fatto è che la cultura in Sicilia più specificatamente a Palermo, non esiste, o meglio è tutto pieno di culture, sgorga dalle fontane, è presente in ogni via e in ogni angolo, ma il problema è che è diventata fuorilegge, fuorilegge di stabilità, e se viene vista in giro viene cacciata via, malmenata, insomma viene allontanata dal suo vero habitat naturale, cioè i nostri occhi e la nostra mente.
Quindi fare di Palermo la capitale della cultura del 2018 a me mi sembra che sia quantomeno sospetto, o hanno pagato, o la commissione che assegna queste cose non sa di come siamo messi noi abitanti della capitale dei giovani, dove i giovani vanno via disperati.
Sinceramente perplesso
a guardare la via Tolomea a Partanna Mondello (Palermo)
ci si fa una idea precisa di che cultura stiamo parlando !
e non solo….