Miceli (Pd) spinge per sostenere Orlando, Ferrandelli attacca, Cracolici e altri dicono no

Il segretario provinciale del Partito Democratico Carmelo Miceli ha rotto gli indugi e chiesto di sostenere il sindaco uscente Leoluca Orlandoche si ricandida: «Il tempo delle scelte è arrivato. Il Pd deve sciogliere le riserve. E l’indicazione che io do, da segretario provinciale, è quella di creare con il candidato Leoluca Orlando una grande coalizione moderata e riformista, in grado di stoppare l’avanzata dei grillini o la restaurazione del centrodestra” che si cela in Ferrandelli. […] In un periodo in cui vanno di moda le scissioni, questa a mio avviso è l’unica scelta che unisce, che consente di creare a Palermo un campo largo in cui possano rivedersi le forze moderate e di sinistra. Scelte diverse sarebbero divisive. Chi dovesse optare per sentieri diversi, peraltro molto velleitari, si assumerebbe la responsabilità molto grave di potere contribuire a inaugurare la stagione di Grillo a Palermo o resuscitare il centrodestra».

Il candidato a sindaco Fabrizio Ferrandelli, che ha lasciato il Pd in polemica, ha dichiarato: «Non capisco come oggi il Pd possa rimangiarsi anni di attacchi a Orlando. Invece di stare abbarbicato al suo “ruoluccio”, Miceli dovrebbe metterci la faccia e candidarsi, così confrontarsi direttamente con gli elettori, o dimettersi perché non è più espressione della linea politica e della maggioranza che lo ha espresso».

Miceli ha replicato su twitter: «Fabrizio Ferrandelli hai rinnegato tutto e tutti per la tua smania di successo. Il Partito democratico è forza alternativa alla destra. Tu non più».

Ma è polemica nel Partito Democratico dove Antonio Rubino, vicino all’assessore all’Agricoltura Antonello Cracolici, chiede di convocare gli organi del partito. Cracolici è uno dei big che resiste al sostegno a Orlando, ma altri appartenenti al partito rimangono contrari.

Speciale elezioni sindaco di Palermo.