Nella recente convention svolta al Teatro Massimo sul food di qualità siciliano, Oscar Farinetti, l’inventore di Eataly, invitato a parlare sulle ragioni del suo successo ha detto: «Io copio».
Ho trovato gustoso l’intervento di Tommaso Dragotto sulla proposta di una isola pedonale stile rambla, proposta da Ugo Forello, perché in realtà consente di aprire una riflessione importante sul pensiero creativo e sul ruolo di un sindaco.
Premesso che trovo l’idea importante non in sé, ma in quanto prova finalmente a portare in città un pensiero divergente, un modo creativo di pensare e ripensare la città. Ricordo a questo proposito le riunioni di brainstorming con Ferruccio Barbera, tra i momenti più divertenti ed esaltanti della mia vita professionale, il quale mi diceva sempre: e se facciamo al contrario? E se pensiamo più in grande? Non preoccuparti di quanto costa, immagina quanto bello può essere! Fare il contrario guardare le cose dall’altra parte rimescolare continuamente le idee e le visioni. Io sento questo sia il vero bisogno di Palermo. Non ricette precostituite e predigerite ma la ripartenza da un percorso creativo collettivo, e lo fai solo condividendo le idee accettando che siano modificate arricchite rivisitate. Continua »
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