Lasciamo l’atmosfera rumorosa e incantatoria di Ballarò. Ci inoltriamo nel dedalo di viuzze, tra antichi palazzi, del quartiere dell’Albergheria, ed eccoci nel silenzio e nella pace della piazzetta che ospita un monumento unico al mondo. La Chiesa del Gesù, chiamata Casa Professa, inizio della costruzione per volere dei Gesuiti tra il 1564 e il 1578 su progetto di Giovanni Tristano, è un capolavoro assoluto del barocco, una meraviglia d’arte, imperdibile per un turista e per chiunque, uno dei monumenti più celebri, ricchi, splendenti d’arte, della Sicilia barocca. La facciata è quella tipica delle chiese barocche. Un cornicione orizzontale divide il prospetto in due parti, in quella inferiore tre portali, al centro una statua settecentesca della la Madonna della Grotta. Ai lati due nicchie con le statue di S. Ignazio e S. Francesco Saverio. Nella parte superiore una grande finestra centrale con timpano ad arco spezzato. Al vertice un altro grande timpano con lo stemma dei Gesuiti ”IHS”. Una facciata che, in definitiva, ti dà l’idea di una semplicità schematica. Continua »
Ultimi commenti (172.547)