Il sesso a Palermo negli anni ’80
Il sesso negli anni ottanta….non mi riguarda.
Però riguardava tutti gli altri attorno a me, amici e compagni di scuola. Io frequentavo il Liceo Artistico, e lì di storie di sesso se ne sentivano parecchie, soprattutto dai ragazzi più grandi. Ogni tanto si organizzava una occupazione per motivi politici che non ho mai capito ma sapevo che di notte, e non solo di notte, lì succedeva di tutto.
Io a casa.
Io in quel periodo al massimo mi ero concesso un pochino di “petting” e qualche toccata di tette. Fine della storia.
In realtà l’ostacolo maggiore era la mancanza totale di privacy.
A casa mia eravamo sei. Io le mie due sorelle, mio padre, mia madre e mia nonna trasferita da noi per problemi di salute. La testa però le funzionava benissimo era sveglia e furba come una lince.
Tutti vestiti da guardie svizzere, mia nonna con l’alabarda all’ingresso e gli altri sull’attenti lungo il corridoio.
La casa non era mai vuota manco fosse Fort Knox. E quindi? Niente. Manco la macchina avevo ero minorenne!
Ma gli altri come facevano? E allora chiedevo in giro
«I miei lavorano tutto il giorno ho casa libera!».
«Io in garage, ho un soppalchino….».
«Io mi chiudo in camera, i miei lo sanno».
Un amico aveva persino l’albergooooo!
BASTARDI!
Ma quando avrò la patente vi faccio vedere io!!!
Mi fu affidata una 500, bella per carità ma troppo piccola per farci cose e allora? Niente. Rimandato…
Nel frattempo gli amici mi raccontavano di spedizioni del sabato sera a Villagrazia di Carini…avete presente quel tratto di autostrada dove c’è sempre puzza di fogna? Bene lì nelle case del lungomare il sabato c’era un vero e proprio “formicaio”. Continua »
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