Aperto fascicolo sulle offese al capo dello Stato sui social network
La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo per offese e vilipendio ai danni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo l’incarico a Carlo Cottarelli, maturato in un clima di scontro istituzionale con il MoVimento 5 stelle e la Lega, erano apparsi sui social network offese e giudizi pesanti, anche con ignobili riferimenti alla morte del fratello Piersanti Mattarella, presidente della Regione Siciliana ucciso da Cosa nostra nel 1980.
Bisognerebbe organizzare corsi di educazione digitale nelle scuole. Troppi ragazzi ignorano che le offese sui social costituiscono reati di calunnia e/o diffamazione. Se non peggio, come in questo caso