Ponte Corleone, la relazione tecnica che nel 2002 parlava di “pericolo di crollo”
Il 14 maggio del 2002 Marcello Arici, docente di di Scienza delle Costruzioni e Costruzione di Ponti all’Università degli Studi di Palermo e coautore di numerosi articoli scientifici di Ingegneria strutturale pubblicati in ambito nazionale ed internazionale, aveva inviato al Comune di Palermo una indagine conoscitiva relativa ad alcune ispezioni condotte sul ponte Corleone. La relazione parlava di «pericolo di crollo» di una parte e di «gravissime situazioni di dissesto strutturale» e indicava la necessità di un intervento «di somma urgenza». Non è chiaro l’attuale stato della struttura su cui si sono svolti recenti parziali lavori di consolidamento e il limite di velocità è stato fissato a 30 chilometri orari. Ecco il testo:
Il gruppo consiliare del MoVimento 5 stelle di Palermo chiede da mesi maggiori informazioni e non si è accontentato della frase «relativamente sicuro» riferita al ponte in Consiglio comunale dal capo dell’area tecnica comunale Nicola Di Bartolomeo.
Il sindaco Orlando, che aveva anche comunicato di valutare eventuali denunce per procurato allarme, e l’assessore alla Rigenerazione urbanistica e urbana Arcuri parlano di «sterile polemica» e hanno annunciato nei prossimi giorni, in occasione della pubblicazione di importanti gare d’appalto, cui si è lavorato negli ultimi mesi una conferenza stampa per descrivere quanto fatto dal 2013 ad oggi in termini di ricerca fondi, progettazione ed esecuzione materiale di lavori per la sicurezza.
Purtroppo i “pareri” dei “professori” sono sempre un rischio … soprattutto i “professori” di medicina, quelli ne azzeccano uno sì e 10 no… Qua ci sono ingegneri…mah …? PS un altro “professore” ingegnere ad esempio scrive che il crollo di Genova è stato causato (udite udite!) dal peso di un carroponte… !?!?
L’allarme è vero ma datato. Nello stesso 2002 sono stati fatti i lavori indicati dai professori.