La raccolta differenziata a Palermo è ancora all’8,60%, quadro allarmante
A seguito dell’analisi effettuata sulla dichiarazione MUD 2018 (Modello Unico Dichiarazione Ambientale) inoltrata dalla Rap a seguito di richiesta di accesso agli atti formale da parte del MoVimento 5 Stelle emerge un quadro sulla raccolta differenziata sempre critico e allarmante: dai dati ufficiali comunicati dal Comune di Palermo alla Camera di Commercio e all’Ispra risulta che la raccolta differenziata del capoluogo nel 2017 si attesta a circa l’8,60% con un incremento irrilevante rispetto al 2016 di appena l’1,5%.
I dati mettono in luce una gestione dei rifiuti basata quasi interamente su un sistema di conferimento presso la piattaforma di Bellolampo per circa il 90% dei rifiuti prodotti segno che in questi anni le politiche sui rifiuti di questa amministrazione in termini di prevenzione, recupero e riciclo sono state fallimentari. Diverse le azioni prioritarie annunciate e mai realizzate dall’attuale sindaco: dal completamento del Porta a porta 2 ancora fermo al secondo di sei step previsti al fallimento della raccolta di prossimità, alla mancata realizzazione dei centri comunali di raccolta, centri di riuso e l’istituzione degli ispettori ambientali per incrementare controlli praticamente inesistenti sulla partecipazione e qualità della raccolta. Nel frattempo materie prime che potrebbero essere recuperate con benefici per l’ambiente e per l’economia circolare vengono seppelliti. Con il nuovo corso di Norata alla RAP la città di Palermo potrà finalmente avere una svolta nella gestione dei rifiuti o siamo di fronte alle solite chiacchiere e promesse in perfetto stile Orlandiano?
Con Morata non cambierà nulla, in quanto è allineato e coperto allo schifo odierno.
Fintanto che ci sara’ orlando in carica tutto rimarra’ invariato…non ha mai fatto nulla per palermo…anzi ha distrutto…piu’ che altro..e si e’ arricchito.