Le vie che conducono alla cultura portano i nomi delle nostre strade
Salve palermitani della capitale dell’italica cultura!
Salve Comune e sindaco della capitale acculturata di Italia!
A tutti voi volevo fare una proposta che magari prenderà di striscio questa magica e prestigiosa investitura che sta per decadere.
Ma vale anche per dopo, Palermo resterà piena di cultura, i suoi abitanti la respirano a fondo ogni giorno.
Prima della proposta quattro parole per allungare il sugo e preparare meglio il terreno concettuale.
Dicevo……..certo, ad esser sinceri, la respirano ma la masticano poco.
La cultura la vediamo ovunque a Palermo, ne abbiamo gli occhi pieni ma spesso le nostre labbra non masticano il suono dei nomi di quei luoghi.
La cultura non è fatta solo di luoghi e monumenti ma anche delle persone e le loro azioni che hanno donato cultura e sono stati protagonisti fondamentali della storia regionale, nazionale e mondiale.
Quindi presi dal fervore e dall’ebrezza dell’anno culturale che ha invaso Palermo speravo che tutti voi, pocanzi salutati, accoglieste la mia proposta!
La nostra città è disseminata di nomi, centinaia di nomi a noi sconosciuti, la maggior parte palermitani e siciliani.
E nuatri ‘un sapemu cu sunnu!
E nemmeno ce lo chiediamo!
Via Finocchiaro Aprile! Buh e cu è??
Via La Lumia! E cu è???
La proposta: signor sindaco e signor assessore alla cultura ma perchè non mettiamo dei QR-code sulle tabelle dei nomi delle strade? (altolà! Bastano degli adesivi, non dobbiamo riappaltare la creazione ed il montaggio di centinaia di tabelle! Già si stavano mollando!!).
Questi QR-code farebbero accedere direttamente ad una qualsiasi ma affidabile enciclopedia online (o altro portale che voglia investire in questo progetto).
(Arrieri!? Volevate appaltare la creazione di un bel sito ad hoc e poi costi di gestione ecc! Eh lupi!)
Basta volerlo, poiché la stampa degli adesivi QR-code la pagherebbe il sito, in fondo aumenterebbero le visualizzazioni dei loro siti e quindi gli introiti pubblicitari.
Signori tutti in questo modo il signor Aspanuzzo, che scende il cane per i bisognini, legge sulla tabbella via La Mantia…..«Cu è??»…..un colpo di cellulare e….«Ma talia a chistu chi fici! Eh cu ‘u sapieva!».
Amministratori acculturati della capitale ma dico, ‘nt’a un anno di estasi acculturata ‘nca nessuno c’ha avuto ‘sta bella pensata?!
‘Nca mettiamoli sti QR-code…..pure nelle tabelle dei monumenti macari!
Basta poco, che ce vo’?!
Ah aspe’, mi ricchimando non c’è abbisogno di appaltare e riappaltare, molte cose si fanno con accordi e concessioni…..a gratis….brutta palora!
Poi quando è ora di ‘mpiccicarli chiamate a mia che li attacco io a gratis!
Avissimo appaltare pure cu l’attacca!
Signori del Comune masticate un po’ questa proposta e magari riusciamo a portare un po’ di cultura e un po’ di storia, soprattutto della nostra Sicilia, sulle labbra dei palermitani.
l’unione fa la forza…unitevi cittadini, fate tutto gratis, amate la vostra città. vi rendete utili è fieri di voi stessi, rispettatela come la vostra casa, anzi, molto meglio.