Nel giorno di Falcone l’omaggio di Tvboy nel centro storico
In via Lungarini angolo piazza Marina, nel laterale murato della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, è apparso un intervento di street art che ritrae il giudice Giovanni Falcone con una bomboletta in mano e la scritta «È tempo di andare avanti!» del palermitano Tvboy, nome d’arte di Salvatore Benintende, del 1980.
L’intervento è supportato dalla Fondazione Falcone. Due striscioni con la stessa immagine sono stati srotolati dai municipi di Palermo e di Milano.
Tre anni fa un murales che ritrae Falcone e Borsellino è stato inaugurato alla Cala.
Ma sul serio? Nel muro di un monumento cinquecentesco??? Diranno tutti che “tranquilli, è solo il portale murato ergo non inficia il bene monumentale”. Ma sempre parte del monumento è!!! Ma perché proprio lì e non un altro punto? Perché??? Questi interventi “artistici” stanno diventando sempre più intoccabili, ammantati da un’aura di sacralità visti i soggetti che ritraggono. Non è giustificabile. Non è il disegnino che sensibilizza, è ben altro. Non i proclami e gli interventi di facciata. A cominciare dal rispetto per una semplice “parete” che è bellissima così com’è con la sua fattura nel suo contesto. Resto di stucco, e non certo serpottiano.
Ahi, secolo superbo e sciocco! Ma sciocco!
Con eterna afflizione.