Coronavirus, stabilite le regole per chi è ancora in quarantena e per lo sport
Due nuove circolari dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana relative al Coronavirus chiariscono le regole per i soggetti in quarantena prima che la regola venisse abolita dall’ordinanza del 2 giugno e allentano i limiti per la pratica degli sport.
I cittadini rientrati dal 18 maggio al 2 giugno 2020 vengono suddivisi in gruppi: chi ha fatto ingresso in Sicilia prima del 29 maggio può essere, immediatamente, sottoposto a tampone rinofaringeo, con la facoltà di interrompere l’isolamento domiciliare in caso di esito negativo; chi è rientrato tra il 29 maggio e il 2 giugno può interrompere l’isolamento ma effettuerà un follow-up, mediante un triage telefonico.
Gli esperti hanno rilevato che «la mediana del periodo di incubazione del Covid-19 è di 7-8 giorni e la possibilità di identificare la presenza di Rna virale mediante il tampone in un paziente infetto precede di 1 o 2 giorni l’esordio dei sintomi, collocandosi quindi temporalmente a 6 o 7 giorni dopo “l’impianto” del virus nelle vie aeree. Pertanto un test eseguito eccessivamente a ridosso del momento dell’infezione (tra il primo e il settimo giorno della avvenuta trasmissione) rischierebbe di risultare negativo per difetto di sensibilità della metodica». Inoltre l’assetto epidemiologico di Covid-19, in Sicilia si è progressivamente modificato negli ultimi dieci giorni, rivelando un significativo declino del numero dei casi. Pertanto, chi è giunto in Sicilia dopo il 28 maggio, si inserisce all’interno di un contesto epidemiologico assai più favorevole rispetto a chi è giunto precedentemente.
Chi pratica gli sport o frequenta circoli o associazioni sportive sarà sottoposto a misure meno stringenti. Gestori e responsabili sono tenuti al mantenimento di un Protocollo sanitario all’interno delle strutture e con l’avvio della stagione balneare per domani 6 giugno, i “punti mare” presenti nei circoli siciliani, saranno fruibili dagli iscritti, dai loro familiari e conviventi. Nei circoli sportivi, tuttavia, potranno avere accesso anche gli ospiti iscritti a corsi di addestramento per sport individuali che dovranno essere identificati in appositi registri per favorire l’eventuale rintracciamento e dovranno produrre un’autocertificare con lo stato di buona salute, l’assenza di sintomi Covid-19 e di non essere sottoposti quarantena.
Come previsto dalle circolari precedenti, le attività sportive e ricreative continueranno ad essere disciplinate da un Regolamento interno che prevede adeguate misure di sanificazione, l’utilizzo di termo scanner e saturimetro, le necessarie forme di contingentamento dell’ingresso dell’utenza, privilegiando l’accesso alle varie aree (piscine, palestre, punti mare, etc) tramite prenotazione. Il documento, infine, chiarisce che sono consentite la pesca turistica e il noleggio di imbarcazioni, sempre nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento. L’assessorato, anche nella circolare, raccomanda di seguire le norme per minimizzare il contagio.
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