Pubblicati dati sottratti al Comune di Palermo dagli hacker nei giorni scorsi
L’attacco hacker subito dal Comune di Palermo il 2 giugno, che ha comportato lo stop di molti servizi e dello stesso sito web fino a ieri, avrebbe avuto come obiettivo la sottrazione di dati. I dati non sarebbero stati criptati ma sarebbe stato richiesto un riscatto per non renderli pubblici. Stamattina sono stati pubblicati nel dark web (leak site di Vice Society) i primi documenti.
Si tratta di documenti di identità, e-mail, numeri telefonici, imposte, documenti Word e Pdf relativi a Vigili urbani e uffici comunali.
Il Comune ha fornito dati frammentari sull’accaduto fino a molti giorni dopo, quando ha ammesso il ransomware.
Attacco hacker. Amministrazione comunale: "Garantiti i servizi demografici"
In riferimento al grave attacco hacker dei giorni scorsi alle infrastrutture tecnologiche del Comune di Palermo sono state poste in essere una serie di attività volte a contenere l'attacco ransomware. pic.twitter.com/tjHVEYdNYz
— Comune di Palermo (@ComunePalermo) June 9, 2022
Sulla vicenda indaga l’antiterrorismo.
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