“Obliterare non è peccato”, la campagna dell’Amat
È in affissione da ieri una campagna dell’Amat, l’azienda municipale dei trasporti, che mira a sensibilizzare sull’uso del biglietto sui mezzi pubblici.
ÈObliterare non è peccato. Se lo facciamo tutti avremo servizi da paradiso» è uno dei testi. Un altro manifesto, su sfondo nero, riporta la frase «Dico a mio figlio di essere corretto, di rispettare le regole, di non rubare e poi io non pago il biglietto…».
La campagna è stata curata da Antonello Blandi per un importo di 10600 euro oltre iva.
AGGIORNAMENTO del 05/05: l’Amat ha sospeso la campagna in autotutela.
Purtroppo non è questa la soluzione efficace per educare i panormosauri. Sarebbero ben altre, ma non sono “politicamente corrette”…