I partiti chiedono una verifica a Lagalla, il nodo è Italia Viva
Con una nota congiunta a firma di Marcello Caruso (Forza Italia), Nino Germanà (Lega Salvini), Stefano Cirillo (Democrazia Cristiana) e Giampiero Cannella (Fratelli d’Italia) viene richiesta una verifica politica «che possa ridare coerenza alla nostra azione amministrativa e certezze ai nostri elettori» al sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Nella lettera è scritto: «Ti rinnoviamo il sostegno e la nostra collaborazione. Tuttavia, alla luce del mutato quadro politico che vede oggi una componente rappresentata all’interno della giunta comunale assumere posizioni in conflitto sia con l’attuale compagine di centrodestra che ti ha supportato alle elezioni, sia con il governo regionale che con quello nazionale serve una verifica politica non più rinviabile».
Il riferimento è a Italia Viva, di cui alcuni esponenti sono stati eletti nella lista Lavoriamo per Palermo (in cui era candidato anche Caruso). Nei giorni scorsi il senatore Davide Faraone aveva attaccato sul tema del commissariamento dei rifiuti il presidente della Regione Renato Schifani, generando una reazione di Forza Italia e di altre forze del centrodestra. Nel contesto Nazionale Italia Viva si è avvicinata al campo largo di centrosinistra.
Tra le ipotesi c’è anche un rimpasto di Giunta.
AGGIORNAMENTO: dopo che i consiglieri hanno ribadito di essere in Consiglio come soggetti civici la questione sembra rientrata.
Ultimi commenti (172.542)