Ecco a voi: i Pivirama
Come preannunciato nel mio precedente post dedicato alle produzioni “Made in Sicily” siamo arrivati all’argomento: nuovo album per il palermitani Pivirama.
Il mio lettore cd da vari giorni ospita la copia promo del nuovo lavoro (seconda fatica dopo “Cosa sembra”) della band che s’intitola “In my mind” e dopo ripetuti ascolti ecco il mio giudizio finale.
Mi piace molto la cover e il packaging del disco, in primo piano Raffaela Daino con la sua inseparabile Fender, belli i colori e la grafica, si presenta molto bene, e questo credo sia fondamentale per essere invogliati all’acquisto, ma veniamo alla sostanza.
“In my mind” featuring Bjm (l’uomo in grigio della formazione) che ha dato il suo notevole contributo con il supporto di elementi elettronici (campionamenti, loop) nonché alla produzione e missaggio del disco, si apre verso nuovi orizzonti che spaziano dal post rock alla psichedelica, dal noise, all’elettro pop, il tutto senza mai esagerare con grande misura e buon gusto, sin dalla track iniziale “I love you” s’intuisce che la formazione è in grande crescita, con la chitarra dell’ospite di turno Alex Scramuzza dei Laya a dare spessore e compattezza alla song. “All grey” ti catapulta in un mondo lontano, sognante, languido e romantico, con un altro guest Gianfranco Marino degli stimatissimi Mari X con il suoi riff dritti e incisivi…
“Love affair” già dice tutto il titolo, sofferta e pregna di pathos.
La re-prise di “Lost” per moltissimi è da “brivido”, solo per citare alcune recensioni, la canzone in questione nella fattispecie ha ricevuto critiche molto lusinghiere dalla stampa europea, americana, perfino brasiliana, dove Raffaella è arrivata inserendosi fra le pagine di una rivista di musica che parla di rock!
Per non parlare poi delle ospitate a Demo, il programma di Radio 1 Rai dove i nostri sono stati ospitati decine di volte, con interviste, special, ecc… Il loro sound piace, anche ai palati fini di viale Mazzini.
Il disco è impreziosito da una ghost track posta in fondo, dopo quasi 5 minuti di silenzio, in questa traccia, le prove (nel mitico box), un momento di jam session che il gruppo ha voluto immortalare e mettere su cd, del resto momenti così sono assolutamente unici!. Sono abbastanza soddisfatto, il disco mi piace, l’alternanza fra il ruvido che cede il passo a languide passioni che si librano nell’aria, la voce di Raffa mi fa pensare alle Throwing muses, chissà perché, a tratti acerba ma terribilmente sincera.
Tutti i solchi di questo dischetto profumano d’internazionalità e a mio modesto avviso può tranquillamente concorrere per arrivare negli scaffali dei negozi di dischi in ogni dove…
I germi del live allo Spasimo dell’estate scorsa come opening act degli Afterhours si sono evoluti in un crescendo che lascia poco spazio all’ovvietà, tutt’altro, le architetture sonore dell’album ci fanno intravedere nuovi spiragli che messi a fuoco possono farci ben sperare per il futuro…
I Pivirama li trovate sul web cliccando: www.pivirama.com, www.myspace.com/pivirama
Adesso voglio vedere il nuovo live!
Il 5 gennaio il cd verrà presentato in anteprima allo Zsa zsa mon amour di Palermo.
Accorrete in tanti!
Buone feste e buon anno Rosalio!
Dopo questo post, ho ricevuto diverse mail di gruppi palermitani e non, che desiderano essere recensiti. La cosa mi fa molto piacere e l’idea credo piaccia anche a Rosalio.
Sottoponetemi pure i vostri lavori, con piacere li ascolterò… Magari se ne può parlare anche in radio. La mia mail vi tornerà utile per stabilire un contatto.