“Macchine viventi: dalle marionette agli umanoidi” al Museo “Pasqualino”
Al Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino” (piazzetta Niscemi, 5) si svolgerà dalle 9:00 alle 18:00 la giornata di studio Macchine viventi: dalle marionette agli umanoidi in collaborazione con il Musée du quai Branly di Parigi.
Caterina Pasqualino (CNRS Parigi), Thierry Dufrene (Université Paris X-Nanterre),Denis Vidal (IRD/Urmis-Paris Diderot), Ignazio Buttitta (Università di Palermo), Rosario Perricone (Università di Palermo) Christaan Zwanikken (Amsterdam), Jose A. Gonzàlez Alcantud (Università di Granada) e Emmanuel Grimaud (CNRS Parigi) cercheranno di analizzare la presenza di queste macchine che “esistono” in una sorta di zona di frontiera tra la vita e la morte e non sono né interamente vive né interamente morte. Golem, marionette, statue, automi, robot sono macchine semoventi che hanno in comune il fatto di essere dei sostituti dell’uomo. Ma quale attenzione prestiamo loro? Come sono inseriti all’interno delle nostre reti percettive? Quali sono i principi sui quali si fonda la loro rappresentazione? Il loro centro è ovunque, “vivificate” da una forza che li porta a simulare la vita per usare le parole di Jiri Veltrusky. Questo “mirabile artificio” è caratterizzato dalla possibilità di produrre movimenti che vengono originati da una causa che si trova all’interno del corpo in moto, e non visibili dall’esterno.
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