Ma perché?
Perché Palermo è così sporca? Ve ne siete accorti o per voi è normale che sia così e la munnizza per strada è un arredo urbano? E non mi date la solita risposta, ormai diventata un alibi per i nostri amministratori e per noi stessi, che la colpa è dell’inciviltà dei palermitani. Ho visto città come Madrid ridotte uno schifo alla sera, le sue piazze una discarica, carte, lattine e bottiglie lasciate ovunque in giro. Ho visto città come Barcellona prese in ostaggio da gruppi di ragazzini sui loro skateboard, distruggere cestini, spargerne il contenuto per terra, lasciare le bottiglie vuote e i sacchi di patatine sui prati. Ho visto Parigi, Londra, New York insozzate da orde di turisti e dai suoi civilissimi abitanti.
Ma ho visto che la mattina tutto era pulito, i marciapiedi spazzati, le strade lavate, i cestini riparati, dal centro alla periferia.
Ed allora mi chiedo perché a Palermo questo non succede? Perché i marciapiedi vengono spazzati una volta la settimana, quando va bene? Non c’è il personale? C’è ma non è pagato? Il personale c’è, è pagato ma non vuole lavorare? O forse paghiamo troppo poco di Tarsu? Chi è il responsabile di tutto questo? Dite il signor sindaco?
Ed è proprio a lui che ho inviato una raccomandata r.r. (non una mail, perché temo non sappiano leggerle) per chiedere conto e ragione. E invito tutti voi, se ancora avete un briciolo non dico di amore, ma di riguardo per Palermo e la sua comunità, a fare altrettanto: scrivete, chiedete, PRETENDETE!
La terza:
Il personale c’è, è pagato ma non vuole lavorare
Stesso discorso per chi deve controllare
Dimenticavo i classici tappeti bianchi di tovagliolini buttati per terra davanti ogni bar. Anche questo a barcellona o madrid non lo troverai mai.
Il palermitano medio è sporco di natura…ma solo se si trova nella sua bella Palermo…appena esce fuori dalle mura ha paura che il suo quotidiano gesto di gettare qualsiasi cosa per terra venga punito con una bella multazza…cosa invece che non si verificherebbe mai nella sua citta!!MA PERCHE’ questo??
Perchè non è possibile multare chi sporca a Palermo??
Si potrebbero utilizzare questi soldi per riparare i cestini e quant’altro viene rotto da vandali e affini…
Stendiamo un velo pietoso invece sull’operato dei netturbini o operatori ecologici………………..privi anch’essi di un controllo……
perfettamente d’accordo con daniel….aggiungiamo anche che se a Palermo qualcuno getta qualcosa in strada la maggior parte non si indigna o fa finta di non indignarsi…qualcuno per timore (e come dargli torto..l’incivile locale se “pizzicato” reagisce violentemente), qualcuno perchè pensa sia normale. Quello che si vede a Palermo è fuori da ogni realtà..da ogni immaginazione. Riguardo a materassi, frigoriferi, carcasse di auto, televisori gettati nei normali cassonetti non posso credere che sia tutto buttato da incivili cittadini..troppa roba..sono quasi certo che la maggior parte di questo tipo di rifiuti sia gettato da quelli che fanno “sbarazzi” e che poi si disfano delle cose che non riescono a rivendere. Ma parliamo della pessima abitudine di gettare fazzoletti, carta ecc.. in terra pur essendo presenti i cestini (per farvi un’idea passate al mcdonald, da spinnato in via belmonte ecc…) oppure che ne dite dei bicchierini di caffè o piatti di plastica utilizzati per bere e mangiare al forum, lasciati negli scaffali dei generi alimentari? Purtroppo a palermo c’è un’altissima percentuale di ZOZZI. Oltre a non sporcare noi…riprendiamo anche chi sporca…mortifichiamoli..sempre e tutti!!!
Ho visto, e potete andare a guardare anche voi, proprio adesso le foto di questa mattina dove Roma è allagata e piena di munnizza, e mi dispiace dirlo, e per questo sicuramente mi attirerò delle feroci critiche, ma ho trovato dodisfazione nel vedere spazzatura per terra (sacchetti, carta e contenitori di detersivi), strade allagate come fiumi in piena, perchè questo vuol dire che non solo a Palermo succedono queste cose ma anche nelle città nordiche più “civili” della nostra.
E anche all’estero, mi dispiace per chi dice il contrario, non è oro tutto quello che luccica.
Come si dice “Mal comune mezzo gaudio”
Full…non voglio criticarti..ognuno è libero di pensarla come vuole…ma il problema non è che palermo è più o meno sporca di altri posti..il problema è la mentalità “sporca” di moltissimi palermitani…girando un po per il mondo, italia compresa, solo a Palermo ho visto persone che escono da un bar e nonostante ci siano cestini sia dentro che fuori lo stesso bar, buttare la carta del gelato per terra…solo a palermo ho visto macchine transitare per via ruggero settimo e gettare dal finestrino fazzoletti di carta, pacchetti di sigarette vuoti ecc..dal finestrino, gente che prende il volantino dell’auchan dalla sua cassetta di posta e dopo averlo sfogliato gettarlo in terra appena uscito dal portone di casa propria..una vergogna giornaliera!!
Fermi tutti!
La domanda è: perchè la città non viene pulita?
Questo vorrei che si chiedesse a chi di competenza, e come ho già scritto, il fatto che i palermitani sporchino è un alibi troppo facile. Il problema è che chi deve fare il proprio dovere non lo fa!
neanche 5 (cinque) minuti fa il mio vicino ha scaricato en plen air di tutto in uno spiazzo vicino casa mia dove sono presenti cassonetti di ogni tipo.
La discarica è stata segnalata ai carabinieri, nopa, amia, la repubblica e devo dire che tutti si sono attivati e si è cercato di tamponare ma è UNA BATTAGLIA PERDUTA…io stesso rischio la pelle ogni volta che cerco di fare desistere il porco di turno.
Accettasi consigli…
In realtà la domanda è “Perché Palermo è così sporca?”…poi si dice “non mi date la solita risposta, ormai diventata un alibi per i nostri amministratori e per noi stessi, che la colpa è dell’inciviltà dei palermitani”…ma una volta constatate le difficoltà dell’amia..è pure vero che se puliscono una discarica abusiva (in pratica diventa discarica ogni angolo della città) e si dedicano alla successiva..tempo un giorno e quella pulita è di nuovo satura..quindi è imprescindibile la pulizia dall’inciviltà di molti…quanti operatori ci vorrebbero? ma più che altro ci vorrebbe un presidio fisso ad ogni angolo della città….Molti pretendono di essere liberi di lordare la città e si lamentano se chi è pagato per pulire non lo fa!!! Come mi è capitato di vedere in spiaggia…gente che arriva e trova la spiaggia sporca e si lamenta animatamente…poi al momento di andarsene a fine giornata lascia bottiglie..cartacce ecc….La città è sporca per colpa di tutti…troppo facile dare la colpa solo agli amministratori e company!
@MAX69, mi ritrovo appieno in quello che hai scritto, e lo sottoscrivo, ma nel mio commento volevo sottolineare che non sono siamo solo noi palermitani i “grasciati” in assoluto, perchè mi infastidicce un pò leggere sempre che “l’erba del vicino è sempre più verde” quando non è sempre così!
@Vincenzo Cacioppo, ti sei fatto la domanda e ti sei dato la risposta, la colpa è di tutti quelli che hanno la competenza per farlo e non lo fanno, dagli amministratori che non amministrano all’ultimo operaio che bivacca, nessuno escluso, e di noi palermitani (ma come ho detto non siamo i soli) che sporchiamo senza ritegno.
@Full: Roma città “nordica”??
Posso capire che l’Amia non riesca a stare dietro alle decine e decine di discariche abusive che nascono quotidianamente, ma questo non deve essere un alibi per la stessa azienda, che non riesce a fare lavorare seriamente gli spazzini (intendendo coloro che sono chiamati a spazzare la strada). Come dice l’autore, quando va bene lo spazzino passa a pulire la strada una volta alla settimana. Eppure l’Amia stessa ha diviso la città in centinaia di microzone in cui gli spazzini dovrebbero passare quotidianamente o al più ogni due giorni. Il numero di operatori di Amia Esseemme è più che sufficiente a garantire questo servizio. Perché non si obbligano questi operatori a lavorare e a spazzare le strade?
E forse, se i vari palermitani zozzoni vedranno che le strade sono pulite, inizieranno ad avere maggiore vergogna a buttare tutto per strada. Infatti non credo che i nostri concittadini non sporchino le strade all’estero per timore della multa; secondo me non buttano nulla a terra quando sono fuori dalla propria città solo perché vedono che le strade sono pulite. Se si vive in un immondezzaio ci si sente giustificati a non rispettare le regole; se ci si trova in una città pulita, si tende a imitare le buone usanze degli altri e cercare il cestino dei rifiuti risulta più naturale.
@josh71
sono d’accordo sul fatto che l’amia dovrebbe fare di più e non prendere a scusa l’inciviltà per giustificare la sua inefficienza…ma non sul resto. Ti assicuro che personalmente, pur vedendo la città ridotta un cesso, continuo a buttare l’immondizia negli appositi contenitori e se non ce ne sono mi capita di arrivare a casa e svuotarmi le tasche da fazzoletti usati o simili..e come me tantissime persone sono convinto facciano lo stesso. Secondo me quando l’incivile va fuori palermo non sporca perchè sennò verrebbe mortificato all’inverosimile da chiunque lo veda…perchè diciamoci la verità in altre città italiane non è che appena getti qualcosa a terra arriva come un fulmine il vigile sanzionatore!! Semplicemente saresti uno dei pochissimi che finite le sigarette butta il pacchetto a terra come se niente fosse (o qualsiasi altra cosa). No..personalmente non lo accetto l’accostamento “siccome la città è sporca..allora la continuo a sporcare”.
E’ la città con il più alto numero di addetti alle pulizie , e ognuno di questi operatori che essi si chiamino AMIA , Gesip , Essemme o PIP sa quale porzione di marciapiede pulire , in effetti ognuno di loro interpellati riferiscono che la competenza è dell’altro…… Caro Sindaco questo non è modo di amministrare una città , mi spiace per lei ma ha fallito e sopratutto stringa con i numeri altrimenti andiamo tutti in Grecia.
perchè qua c’è la merdosa anarchia..
@Humby, bhe non fare il pillicuso/a, geograficamente Roma è molto più a nord di Palermo, ma il mio termine “nordica” voleva indicare la città di Roma come tra quelle, annoverate dai più, che offrirebbero maggiori e migliori servizi ai loro cittadini.
@Josh71, in qualche modo hai ragione, e per lo stesso principio, penso che le case di questi “ngrasciati” dovrebbero essere delle discariche puzzolenti, perchè uno che è ngrasciato fuori lo è pure dentro.
all’addaura io mi azzuffo con tutti e, in modo clamoroso, questa estate con i porci dei campeggiatori che stazionavano nello spiazzale compreso tra la marsa e il roosvelt
quelli che rendono i posti sudici mi fanno andare fuori di testa. non mi rassegnerò mai e mai farò finta di non vedere
Il fatto che i palermitani sporcano senza regole e senza limiti non è un alibi ma un dato di fatto, ma è altrettanto vero che chi dovrebbe provvedere a pulire non lo fa, considerando quanto paghiamo di tarsu e quanti stipendi ai nullafacenti, la citta’ dovrebbe essere uno specchio invece è cosa di ogni giorno vedere i lapini parcheggiati davanti ai bar e gli operatori che prendono il caffe’ e si grattano i gratta e vinci e le p….
Resoconto puntuale, senza giudizio: stamattina, in via Nazario Saurto, spazzino in azione. Ero commosso nel vedrlo lavorare con solerzia, al punto che sono sceso con il caffè e gli ho fatto un paio di domande sulla sua professione. Era stato assegnato alla Noce giusto oggi e “mi scusi, ma devo raccogliere”. non ha accettato caffè, ma ha pulito bene la strada. Dopo pranzo sono uscito di casa, e la strada era nuovamente piena di carte e pacchi di sigarette vuote. Forse lo spazzino, una volta finito il suo lavoro, doveva prendere nua sedia e vigilare? In tutto questo, lo spazzino si è visto dopo un paio di chiamate all’amiaessemme, non il numero verde (non risponde nessuno), ma il fisso.
Ora la domanda sorge lecita:come mai non si vede MAI nessun vigile urbano in prossimità dei vari Ganci & Figli, Mc donalds, etc etc etc??????
Vi faccio notare come in una sola settimana di multe la gente inizierebbe a educarsi un po’…perkè solo toccando il portafoglio la gente capisce!!!
Già. Ma perché?
La mia opinione è che nel 2011 se si vuole davvero tenere pulita una città (che sia Madrid, Palermo, Bogotà, poco importa) il mezzo si trova.
Dunque la risposta alla domanda del post è: MANCA LA VOLONTA’ POLITICA: la “mission” degli amministratori (della città e/o delle aziende preposte alla pulizia) NON E’ – con tutta evidenza – quella di fornire un servizio alla cittadinanza.
Tutte opinioni giuste e condivisibili…ma una cosa sola è innegabile….a Palermo vivono e proliferano tribù di ngrasciatunazzi che non si fanno alcun scrupolo nel gettare ovunque qualsivoglia oggetto.
Di fronte a queste orde di bastardi,porci,sottosviluppati,nessuna amministrazione può sperare di riuscire a mantenere pulita una città infestata da questi quà….
Mi dicono che molte zone di Palermo sono infestate da zanzare simili agli insetti mutanti di Fallout 3. E’vero?
I vigili che spiccano multe contro chi butta cartacce a terra a palermo non li vedi perche’ verrebbero presi a colpi di crick in testa dai grezzi anarchici .
per farsi un’idea di quello di cui stiamo parlando, basta guardare l’articolo sopra quello del signor Vincenzo Cacioppo. VERGOGNA UN SINDACO PRIVO DI DIGNITA’ E DI OGNI VALORE MORALE
Cassonetto, dovresti vedere i ratti nei pressi di casa mia…impressionanti! Ho fatto richiesta all’amia di intervenire: hai visto nessuno??
prima di pulire le strade bisognerebbe pulire il cervello di immondizzia che ha il palermitano poi dopo il napal
A San Francisco ho visto divani, frigoriferi, televisori, copertoni e spazzatura lasciate per strada. La sera c’erano, l’indomani non c’erano più. La sera la città era un letamaio (anche il centro, dove i barboni rovistavano nella spazzatura e spargevano tutto per terra), l’indomani mattina era tutto lindo e pulito.
I Palermitani sono sporchi e incivili, ma chi dovrebbe pulire non lo fa. Discorso a parte sulle zone dove c’è la raccolta differenziata porta a porta. Invece di fare la differenziata, i porci lasciano l’immondizia dovunque e zone che prima erano “in” ora sono ridotte peggio del cep. E quelli che ci vivono e che magari si sentono della “Palermo bene” convivono tranquillamente con munnizza, topi e insetti senza nessun problema.
Io azzardo un ragionamento + generale, supportato solo dalla mia osservazione da “esterno”, essendo impiegato nel privato. Noto due facce dello stesso problema:
1) L’efficienza, e vabbè, qui non ci voleva un genio. Però non immaginatevi che il madrileno o il milanese balli di gioia quando deve lavorare. Qui la radice del male la vedo nel clientelarismo portato agli estremi. Se io lavoro, ma vedo attorno a me gente che non fa una fava e guadagna quanto me o addirittura meglio, con tutta la buona volontà, dopo due tre mesi mi accodo. E se non mi accodo sono cmq una minoranza, magari pure presa per il culo. E qui il danno è ormai fatto. Perchè se non si comincia dall’alto (e non dal basso, ché lo spazzino è solo la parte più visibile ma meno determinante) a promuovere il merito, ogni iniziativa è morta in partenza. L’unico modo è il voto, ma il voto lo danno proprio quelli che vogliono lo status quo, ergo il sistema tirerà avanti così fino al disastro finale.
2) In percentuale minore, l’efficientismo. Fateci caso, in certi uffici pubblici la gente sgobba sul serio. Eppure i risultati sono sempre quelli. La causa, secondo me, è l’eccessiva attenzione al mezzo piuttosto che al fine. La pratica deve essere formalmente corretta, a costo di impiegarci il triplo. E spesso troppo lavoro viene sprecato per validare la correttezza di una procedura (mi vengono in mente certi fogli excel…), piuttosto che per trovare un modo per snellire la procedura.
Ma il motivo è chiaro, se hai il triplo degli impiegati che sarebbero necessari in altri contesti, qualcosa devi pur fargli fare. Per cui, lentezza nella macchina -> lentezza nelle contromisure -> scarsi risultati -> macchina ancora + lenta.
@Capitano di sventura:
Se puoi, vedi di fotografare gli incivili nell’attimo della flagranza.
E poi invia le foto qui a Rosalio, a cui domando se sia possibile aprire un topic dedicato, in costante aggiornamento con il contributo dei blogger.
Forse esponendo i vil marrani ad una “berlina virtuale”, con il rischio di essere riconosciuti e quindi sputtanati, qualcuno di loro potrebbe anche essere indotto a desistere.
Mi dichiaro fin d’ora disponibile a collaborare.
Il titolo della rubrica potrebbe essere:
“Tu discarichi? E io ti “scarico” (…in foto)!”
Rosalio, che ne dici?
@Pietro Bonanno: interessante diagnosi. Unita alla mancanza di volontà politica di cui dicevo, credo completi il quadro.
Adesso la domanda diventa: come ne usciamo?
PALERMO PUZZA!
Angolo via Malaspina-Piazza Tosti. Tutte le volte l’amia viene con la ruspa per pulire la montagna di rifiuti abbandonati per terra dai residenti. Ma non fa tempo ad andarsene che la montagna si è già riformata un’altra volta. Questo perchè prima che entrasse in funzione la differenziata li c’erano tre cassonetti per la raccolta di tutti i giorni. Tolti quelli la gente pensa bene di lasciarla per terra. Ed è così in tutte le zone dove un tempo c’erano i vecchi cassonetti.
Mi spiace per il gentile scrittore ma il fatto che la gente qui sia di un inciviltà inaudità non è un’alibi è la verità!!
Non ci sono solo operatori,ci sono anche manager.
Compete al manager organizzare il servizio.
.
Oggi ho fatto un giro in citta’ passando dalla Favorita.Andateci,alla fine del rettilineo,e potrete fotografare il muro per l’ennesima volta
appena sventrato.Parlo del muro a T tante volte segnalato come punto pericoloso per chi e’ drogato,ubriaco,o per chi ci passa per la I volta,magari di notte.
.
Risalendo via Notarbartolo ci e’ voluta oltre un’ora per superare la rotonda del motel Agip,
quella rotonda malefica dove i flussi di traffico si incrociano a X.Vero e’ che ci sono in corso certi lavori,ma e’ anche vero che a mezzogiorno ci stava solo 1 vigile che cercava di fare del suo meglio spostandosi da una carreggiata all’altra.
Con scarsissimi risultati.E con rischi di conseguenze gravi per i conducenti.
Infatti davanti a me c’erano i 2 soliti automobilisti ,che si contendevano metro x metro,’l’avanzamento nel traffico paralizzato.
Gestacci,insulti irripetibili,teatrali discese dalle rispettive auto .
A mezzogiorno.
“…ti tagghiu a facci…”
“…vatinni curnutu…”
“…chi m…. vuooooi?…”
E giu’ di questo passo.
in quanto all’utilizzo delle ruspe per rimuovere
i rifiuti,
faccio notare che questo sistema sbrigativo ha distrutto tantissimi marciapiedi,
presentando uno spettacolo indegno di una citta’.
Tornando alla T della Favorita,
ci vuole tanto per mettere le opportune segnalazioni,i dissuasori,
ed invece di un muro in mattoni,
installare una barriera ad assorbimento
elastico?
Giorgio sono disponibile ma le targhe non possono essere mostrate. Ti invito per il futuro a utilizzare l’e-mail per proporre rubriche e post. Grazie.
?
@Angelo, secondo me la frittata è fatta. Si è raggiunto e superato ampiamente il limite oltre il quale non ti puoi + fermare. Ci vuole fame vera per cambiare le cose e un briciolo di senso della comunità. Qua una quantità colossale di gente è connivente con la macchina che criticano, e la criticano più per facciata che per reale convinzione. Non so come sarà il punto di rottura, e forse siamo “too big to fail”, ma molti segnali si vedono. Chi vedrà, vivrà