Il Movimento cinque stelle Sicilia rinuncia al rimborso elettorale
Alle 11:00 dinanzi “i cittadini a 5 Stelle” si presenteranno davanti alla sede dell’Assemblea Regionale Siciliana con la gigantografia di un assegno che reca la cifra di 1 milione e 426 mila euro, rimborso elettorale al quale il Movimento 5 Stelle Sicilia rinuncia.
AGGIORNAMENTO: l’assegno non è stato mostrato poiché l’ammontare corretto è di circa 800 mila euro e la cifra inizialmente annunciata è errata.
Si, ma i soldi che fine fanno?
La domanda e’ lecita.
comunque ,prima di tutto, sottolineerei in ogni angolo della Sicilia e dell’Italia a caratteri CUBITALI questo gesto di grande coraggio e spessore politico e civile per un movimento che fondamentalmente va avanti CON LE PROPRIE RISORSE e tasche.
Altri DINOSAURI della politica al solo sentir dire una cosa del genere si straccerebbero vesti e capelli, pronti a calarsi le braghe per ogni centesimo di contributo ,dove l’essere meritevoli e’ solo essere meritevoli di un calcio nel sedere
lo chiamano populismo, io lo chiamo buonsenso. e non sono un grillino.
Ferrandelli, quello a cui hai scritto il programma, quanto ha speso per la campagna elettorale? E quanto sta incassando?
è facile populismo..
rinunciare a migliaia di euro al mese è l’ennesima dimostrazione che il Movimento a 5 stelle non ha argomenti politici!…
ecco un altro gesto di comunicazione violenta, tipica di Grillo: così facendo stanno dando del “ladro” a tutti gli altri!!
🙂
i ladri sono gia` ladri per altre vicende.
Con questo gesto non stanno dando ladro a nessuno.
Mettono in evidenza che la legge che prevede il rimborso elettorale e` una legge sbagliata,
che assegna grandi quantita` di denaro pubblico che gli stessi partiti non riescono a spendere .
La conseguenza politica sara` la modifica della legge sui rimborsi elettorali,
cosa di cui parlano ampiamente tutti.
Bisogna leggere i giornali e seguire gli approfondimenti in TV,su questi temi.
Emerge ancora una volta che chi sta in politica si ritaglia lo spazio superfluo infischiandosene
di quei poveracci che non potendo pagare le tasse,chiudono bottega o arrivano a suicidarsi.
Caro Antony… ma io stavo scherzando!
🙂 🙂
mi stavo solo divertendo ad immaginare dei possibili commenti di quelli che criticano il M5S a prescindere dai fatti e dagli argomenti (tra l’altro senza mai dire quale sarebbe invece un movimento oggi che incarna il senso di “pulizia” e di “rinnovamento” che i cittadini italiani desiderano).
Ciao
ale
in questo momento stiamo parlando di Grillini,anzi per essere preciso Movimento 5 stelle.
LA tua domenda su Ferrandelli e’ del tutto fuori luogo perche’ i rimborsi,almeno a livello iniziale ,vengono erogati NON ALLE PERSONE fisiche ma AL PARTITO, ai gruppi, e persino alle liste che hanno vinto e perso le elezioni ,e che sono arrivate almeno all’1 (uno )per cento.Quest’ultima dei partiti perdenti e’ certamente vera alivello nazionale,non so s e a livello regionale
.FErrandelli quindi presentera’ le sue fatture al PD , lista in cui e’ stato eletto. PEr rispondere comunque e non svicolare :Non ho idea di quanto abbia speso, ma siamo nell’ordine di alcune decine di migliaia di euro ,piu’ i contributi e gli aiuti volontari di chi lo ha sostenuto per la stima , l’affetto e il comune senso di giustizia e attenzione verso gli ultimi.
Domanda a lui personalmente
Folklorista quello che fa campagna elettorale per eleggere quelli che definisci da solo dinosauri, candidati dal partito, gruppi, liste che si beccano i soldi che il M5S restituisce sei tu; dunque non c’è nulla fuori luogo nel chiederti come si sia comportato il tuo candidato, per cui sostieni di avere scritto il programma. Comunque fai pure finta di non capire. Se mi dai l’indirizzo email gli faccio la domanda direttamente. Poi ti faccio anche sapere se risponde.
Chissà perché mi ricorda l’inaugurazione dei ministeri “trasferiti” al Nord fatta in pompa magna da Calderoli & Santanchè.
E poi non rimase nessuno…