“Il respiro del suono” all’Instituto Cervantes
Alle 18:00 si svolgerà presso l’Instituto Cervantes (chiesa di Santa Eulalia dei Catalani; via Argenteria Nuova, 33) l’incontro Il respiro del suono sulla respirazione olotropica. Interverranno Elisabetta Corber (psicologa clinica – psicoterapeuta) e Domenico Sciajno (musicista ed esploratore sonoro).
La respirazione olotropica permette, in modo del tutto naturale, di accedere ad uno stato non ordinario di coscienza che ha la sorprendente capacità di attivare i livelli più profondi della psiche, di selezionare e portare a coscienza contenuti profondi ad alta carica emotiva e, pertanto, di grande importanza psicologica. Nella nostra psiche e nel nostro corpo portiamo i segni di accadimenti traumatici che non siamo stati in grado di elaborare o assimilare psicologicamente in modo completo. Attraverso questa tecnica rendiamo possibile l’elaborazione ed il completamento delle esperienze rimaste in sospeso, liberando le emozioni associate ad esse. Si può prendere contatto non solo con esperienze di tipo biografico, ma possono emergere anche esperienze legate al momento della nascita o ad importanti vissuti che hanno a che fare con ciò che Jung denominò “inconscio collettivo”. Si può inoltre entrare in contatto con realtà che vanno oltre la dimensione personale e che riguardano la ricerca del senso profondo dell’esistenza. Lo scopo di questo lavoro esperienziale è quello di espandere la propria capacità di ascolto che dall’esterno (suono, musica…) conduca alla propria interiorità, attivando il proprio potenziale a superare la dicotomia tra emozione e ragione, così frequente nella nostra cultura. Questa particolare tecnica è rivolta a chiunque voglia attingere alle proprie potenzialità creative, evolutive e spirituali spinto unicamente dalla propria tensione ad una ricerca personale e introspettiva, ma ha anche una forte valenza psicoterapeutica per chi soffre di disagio psicologico o di disturbi di tipo psicosomatico.
Ultimi commenti (172.540)