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domenica 22 dic
  • Vigili urbani controllano i netturbini e lo svuotamento rifiuti

    Da ieri mattina dieci pattuglie dei vigili urbani vigileranno sul lavoro dei dipendenti della Risorsa Ambiente Palermo. In particolare verificheranno presenza e lavoro dei netturbini, svuotamento dei cestini e svuotamento dei cassonetti secondo la programmazione comunicata.

    È attivo il numero SMS 324 0558539 per segnalare disservizi nella raccolta rifiuti. Sono già arrivate oltre 200 segnalazioni.

    Palermo
  • 11 commenti a “Vigili urbani controllano i netturbini e lo svuotamento rifiuti”

    1. Ottimo, vedo che questa nuova Rap parte col piede giusto! Quando i vigili urbani non li controlleranno più, tornerà tutto come prima?

    2. Ottima notizia. Devono sapere che sono controllati e che rischiano sanzioni o addirittura il posto se lavorano male o non lavorano affatto. Spero che questo provvedimento sia preso anche nei confronti degli operai della Gesip. Inoltre sarebbe opportuno, e meno dispendioso, dare la possibilità a tutti i cittadini onesti di segnalare i lavoratori fannulloni, sgravando così il corpo della Polizia Municipale da questo incarico che può essere svolto tranquillamente da ognuno di noi mentre ogni giorno fa le proprie cose.

    3. Il licenziamento per negligenza sul lavoro sarebbe stato piu’ facile. Qui si vuole sparare alla mosca con il cannone, come avrebbe detto una mia professoressa di matematica.

    4. E chi controllera’ che i vigili controlleranno gli spazzini?
      Sembra la versione palermitana della canzone di Branduardi “Alla fiera dell’est”. Certo che a Palermo la creativita’ intellettuale e’ merce abbondante.

    5. Motivo per cui si doveva sgravare la Municipale “affidando” questo compito a noi cittadini. Io per prima mi sarei sentita il primo controllore e sarei andata in giro a verificare il tutto!

    6. Ma di che stiamo parlando? ma vi sembra normale che si debba agire come sentinelle per verificare che tizio o caio stipendiati per fare il proprio lavoro, effettivamente lo facciano???
      Di questi tempi ci sono un sacco di persone che farebbero a gara per ottenere quel posto di lavoro e invece si va a tutelare il posto di lavoro di sta gente che si gira i pollici mattina e sera! bah!

    7. Midori, siamo d’accordo su quello che dici, ma non ci trovo nulla di male se quando ognuno fa le proprie cose, in caso di avvistamento di fannulloni che non svolgono il proprio lavoro si chiama un determinato numero e si denuncia il fatto in modo veloce e anonimo.
      Un po’ come quando vedi un incendio o un atto illecito, chiami i pompieri o la polizia per avvisarli.

    8. Si, ma se tutti ci girassimo i pollici e lavorassimo solo se sottoposti a controllo, nessuno farebbe più il proprio dovere e nulla andrebbe avanti. Non è che così può funzionare la cosa…

    9. Condivido la sua opinione, sig.ra Midori: questo atteggiamento da parte del comune e’ da un lato un’implicita ammissione di impotenza nei confronti dei propri lavoratori, e dall’altro un riconoscimento di quanto siano generalmente lavativi.
      A mio parere, basterebbe avere una decina di ispettori interni alla societa’ che avessero il compito di monitorare la pulizia delle strade da parte dei singoli spazzini. E se si scopre la prima mancanza da parte di uno spazzino scatta l’avvertimento verbale, alla seconda l’avvertimento scritto e alla terza scatta il licenziamento.
      Solo che forse per far cosi’ occorrerebbero degli ispettori tutti d’un pezzo. E forse anche i sindacati si metterebbero di traverso contro gli eventuali licenziamenti. Insomma, matassa non facile da sbrogliare.

    10. Evidentemente la società responsabile della gestione dei rifiuti di Palermo non lavora in regime di qualità; in caso contrario sarebbe dotata, per esempio, di un sistema di controllo interno, in grado di evidenziare ai vertici dell’azienda eventuali carenze/non conformità.
      Rimarrebbe comunque in piedi il problema centrale, particolarmente critico in realtà abituate da sempre a non essere controllate, a non dover rendere conto del proprio operato: quello cioè della concreta attuazione di efficaci e tempestivi interventi correttivi. Un’ultima considerazione: si potrebbe smetterla di continuare a parlare di “emergenza rifiuti” per indicare una situazione che tutto è tranne che eccezionale?

    11. Credo di avere letto troppe inesattezze.
      ,1
      Non tutti i cittadini siamo uguali,
      Decoro e dignità in alcuni,sono valori sconosciuti in altri,
      .2
      I controllori interni vengono minacciati se sono ligi alla loro funzione,
      .3
      Ergo,ben vengano i vigili urbani,
      Che però possono subire a loro volta minacce,
      quindi dia man forte la polizia
      ed anche altri organismi in borghese
      che esercitino i dovuti controlli

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