Corteo dei commercianti del centro contro la Ztl
Commercianti e residenti stanno sfilando contro la Zona a traffico limitato attivata nel centro storico. Gli esercenti lamentano un calo del volume d’affari e protestano contro le modalità di attuazione della Ztl, indicandola come un modo per fare cassa da parte dell’amministrazione comunale.
I commercianti lasceranno i negozi chiusi.
Tra gli striscioni c’è la scritta: «Stiamo morendo di salute».
AGGIORNAMENTO: alcuni manifestanti hanno divelto i cartelli della Ztl a piazza Verdi e hanno chiesto ad alcuni negozi di chiudere.
http://www.palermotoday.it/video/protesta-commercianti-ztl-tensione-video.html
Corteo pacifico
Grazie ai comportamenti intimidatori e minacciosi dei commercianti verso altri colleghi che non vogliono chiudere, visibili nel video linkato da Sandro, questi stessi che oggi protestano non avranno mai la solidarietà dei cittadini per bene.
E poi Ztl non significa Zona a traffico “chiuso” o “vietato”, ma LIMITATO. Era un passo inevitabile che prima o poi qualsiasi Amministrazione doveva fare, pur ammettendo le criticità riscontrate dalla carenza di mezzi pubblici e dagli aggiustamenti che si potrebbero attuare; ad esempio si dovrebbe pensare all’apertura della sola Via Roma al traffico per attraversare la città dalla Stazione fino a Via Cavour, lasciando tutte le relative traverse a traffico limitato.
Se facciamo un esame di coscienza, io penso che a molte famiglie non servano davvero tre/quattro auto a famiglia. Conosco studenti universitari, fratello e sorella, che vanno ognuno con la propria auto auto ogni giorno dalla zona della Stazione a Viale delle Scienze, quando potrebbero prendere benissimo l’autobus, che bene o male passa ad orari precisi, o al limite andare a piedi o in bici, visto che scoppiano di salute e il tragitto non è lunghissimo.