17 arresti a Borgo Vecchio, i commercianti hanno denunciato gli estorsori
17 presunti mafiosi sono stati arrestati a Borgo Vecchio nel corso di una operazione scaturita dalle denunce dei commercianti che pagavano il pizzo. Il racket era gestito da Giuseppe Tantillo, adesso collaboratore di giustizia.
Alcuni arrestati erano già noti alla giustizia. Alcuni commercianti hanno negato l’evidenza e sono indagati per favoreggiamento.
Gli arrestati sono: Fabio Bonanno, 33 anni, Domenico Canfarotta 39 anni, Cristian Cinà, 29 anni, Domenico Consiglio, 63 anni, Salvatore D’Amico, 52 anni, Marcello D’Amico, 44 anni, Elio Ganci, 53 anni, Giuseppe La Malfa, 46 anni, Nunzio La Torre, 31 anni, Gianluca Lo Coco, 30 anni, Luigi Miceli, 28 anni, Francesco Russo, 56 anni, Salvatore Russo, 33 anni, Antonino Siragusa, 47 anni, Massimiliano Tabbita, 42 anni, Domenico Tantillo, 45 anni e Antonino Tarallo, 44 anni.
la crisi, la precarietà di contanti, la disoccupazione, ha fatto sparire i comunisti e oggi crea addirittura i collaboratori di giustizia..cosa non farebbe la gente quando non ha soldi diventano coraggiosi buttando i pizzettari ai semafori a vendere penne e accendini..