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domenica 22 dic
  • Coronavirus in Sicilia, la crescita è finita come previsto ma teniamo alta la guardia

    Coronavirus in Sicilia, la crescita è finita come previsto ma teniamo alta la guardia

    La giornata di oggi è uno snodo importante per la pandemia di Coronavirus in Italia e in Sicilia, aprendo le regioni senza quarantena. Facciamo un po’ il punto della situazione. C’eravamo lasciati circa un mese fa con una retta che lasciava perplessi, perché i punti che rappresentavano il totale di contagiati sembravano seguirla.

    Coronavirus in Sicilia, la crescita è finita come previsto ma teniamo alta la guardia

    La previsione che facevamo con la prof. Mascellaro seguiva una curva di Gompertz (in rosso) che saturava a 3500 casi. Il contagio zero è arrivato per la prima volta a 3421 casi, con i punti che effettivamente hanno seguito perfettamente la curva logistica, confermando la bontà di quella previsione che avevamo sostanzialmente avanzato, seppure in una forchetta, il 23 marzo scorso.

    Tutto finito quindi? In realtà no. Sarà importante continuare a rispettare le regole e tenere alta la guardia. Sono troppe le incognite presenti e la vera prova del nove sarà in autunno.

    Un protocollo sanitario messo a punto dalla Regione, così come un potenziamento dei presidi sanitari, ci permetterà di essere pronti, si spera, ad affrontare “focolai” locali e una eventuale seconda ondata.

    Speriamo di non dover tornare sull’argomento. 🙂

    DISCLAIMER: questo post riporta opinioni e ipotesi strettamente personali; per la scrittura non ho in alcun modo utilizzato informazioni riservate, mi sono basato esclusivamente su dati e notizie disponibili a tutti attraverso i canali social e la stampa. Se non l’avete fatto anche voi è probabilmente perché eravate a discutere dell’utilità dell’app Immuni, tuttora non funzionante per tutta Italia. 😛

    Palermo, Sicilia
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