Starhawk, il neopaganesimo a Palermo
Oggi sarà a Palermo Starhawk, tra i maggiori esponenti del neopaganesimo e della moderna spiritualità della Terra e attivista politica. È prevista una partecipazione al convegno La religione della Terra: una spiritualità in prima linea al servizio dell’ambiente che si svolgerà presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi (piazza Niscemi, 2) dalle 17:00.
Starhawk è stata invitata dall’associazione culturale pagana ”Anima Mundi”.
Dal 28 al 30 settembre a Godrano si svolgerà il seminario Il canto della sirena – storia sacra per uomini e donne.
E VOI FATE PUBBLICITà AGLI ERETICI?
sono d’accordo con Valentina. siamo buoni solo a pensare che gli altri siano meglio di noi, ma non conosciamo nemmeno la nostra religione. e non chiamatelo confronto, per favore, sarebbe ipocrisia. ciao
Il concetto di eretico esiste se esiste un’ortodossia. Rosalio non ha una religione preferenziale.
sono daccordo con Rosalio, peraltro mi sembra che oggi sia piuttosto considerato eretico chi non si adegua al “pensiero unico” vigente nelle varie consorterie cultural-politiche-mediatiche.
Quanto al paganesimo credo che sia molto più vicino al comune sentire dei Siciliani di quanto non sospettiamo.
O.T. che fine ha fatto il post “via da palermo” ?
ma perché dare un’informazione corrisponde all’istigazione al cambio di professione di fede?
Dare un’informazione che non si conforma alla Verità assoluta equivale ad un appoggio al Relativismo, con tutto quello che ne consegue, eresia compresa, largo circa. Per inciso, Starhawk è decisamente Relativista, fate un po’ voi.
Credo sia davvero brutto etichettare delle persone come “eretiche”, solo perchè seguono un sentiero Spirituale differente da quello di Valentina ed Andrea. E’ un atteggiamento fondamentalista e orrendo al pari di quando si etichettano delle persone come “infedeli”. A nessuno credo faccia piacere essere etichettati come infedeli o eretici.
Tutto questo non è qualcosa che nasce dall’Amore, ma da qualcosa di ben diverso…
E’ ora di smetterla di avere paura od odio delle persone che hanno un modo di pensare, agire, credere o amare differente da quello personale.
Tutto questo non ci porta a niente di buono e secoli di inquisizione, olocausto lo hanno dimostrato…
Io direi che dovremmo fare un salto di qualità e capire finalmente che siamo tutti persone con uguale e immensa dignità e le religioni, le razze, gli orientamenti sessuali non dovrebbero mai servire ad allontanarci o a dividerci gli uni dagli altri, ma rappresentare qualcosa di cui meravigliarci.
Meravigliarci perchè l’umanità è incantevole con le sue innumerevoli differenze, come è incantevole un prato di infiniti fiori colorati.
ok, allora chiunque si sveglia ed inventa una “religione” è degno del massimo rispetto… non sono d’accordo… un’altra cosa: io non ho paura nè odio per le persone che professano una religione diversa dalla mia, ma mentre per molte di loro ho rispetto, per alcune ho pena, si, perchè si lasciano trascinare da chi ha inventato una religione basata sul nulla. Dio vi apra gli occhi, ciao
Beh al dire il vero basta dare anche una semplice spulciata alla storia delle religioni per scoprire come nessuno ha mai inventato una religione dal nulla!Ogni religione ha le sue radici nelle precedenti. Questo vale per tutte le filosofie e religioni, Cristianesimo compreso. Per esempio, la maggior parte delle festività cristiane hanno le loro radici nelle antiche festività agresti: il Natale coincide col solstizio d’inverno, la Pasqua con l’equinozio di primavera (la “resurrezione” della natura), San Valentino era la festa romana di Luperculus, e la lista sarebbe ancora molto lunga, non solo per quanto riguarda le festività ma anche per altre tradizioni, usanze.
Purtroppo non c’è abbastanza spazio qui per citarle tutte (ma non basterebbe manco un’enciclopedia forse!) quindi suggerisco un sito (anche se c’è ne sarebbero molti di più, chi vuole ascoltare più campane può fare poi ulteriori ricerche):www.cristianesimo.it/radicipagane.htm
Per quanto mi riguarda finchè c’è libertà di coscienza, opinione e scelta, finchè non c’è una guida/guru/sacerdote “infallibible” da cui dovrebbero pendere le nostre labbra e che cercano di controllare le persone con i sensi di colpa o la paura penso che qualsiasi percorso spirituale sia valido e meritevole.
Mi ritengo una persona spirituale ma non religiosa e tra i miei amici ho cristiani, atei, buddhisti, agnostici, neopagani. Ognuno di loro mi ha dato qualcosa, uno spunto di riflessione in più che mi ha fatto apprezzare la molteplicità attraverso cui prende forma la spiritualità di ognuno.
Che dio apra gli occhi anche a te caro Andrea, oltre che la mente!
Assurdo che nel 2008 ci sia ancora chi si scandalizza nel sentir parlare di religioni diverse. Tral’altro a chi parlava di religioni inventate,rendo noto che le religioni pagane esistono da prima di quelle abramitiche e che se per anni sono scomparse o esistite sono nell’ombra è a causa delle famose inquisizioni.
Credo che prima di attaccare con modi medievali sia il caso di studiarsi un pò di storia, ricordandosi ovviamente di aprire la mente prima.
sono d’accordo con Michele, siamo più vicini aalla”religione “della natura di quanto possiamo immaginare…in fondo siamo parte di essa e saper riconoscere le nostre origini è felice presupposto per il ritorno ad essa…non dimentichiamo un santo che con la natura ha avuto molto a che fare e non solo come al catechismo ci hanno fatto credere…parlo di s. francesco…