Tradizioni e consumo critico all’Antica focacceria
Questa domenica e le prossime presso l’Antica Focacceria San Francesco (via Paternostro, 58), prosegue il recupero delle antiche tradizioni popolari con il consumo critico (il titolare Conticello ha denunciato i suo estorsori). Parte del ricavato viene devoluto all’associazione antiracket LiberoFuturo.
Vengono allestite più bancarelle: “‘u stigghiularu”, “‘u purparu”, “‘u meusaru”, “‘u quarumaru”, “‘u pastaru”, “‘u panellaru”, “‘u purparu”, “‘u simenzaru”, “‘u tavirnaru”. Giocolieri e artisti animano piazza San Francesco d’Assisi.
La manifestazione viene patrocinata dal Comune di Palermo.
Sono un amante della cultura e della tradizione siciliana, ma è doveroso puntualizzare una cosa: gli stigghiulari, i purpari, i meusari, per carità, santi uomini, ma ci facciano lo scontrino dopo ogni stecca acquistata. La legge è uguale per tutti!