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venerdì 20 dic
  • Buio in sala…o quasi

    A Palermo, anzi, nei cinema di Palermo, c’è da sempre un brutto vizio…no, non mi riferisco al fatto di tenere il cellulare acceso durante il film (spesso c’è anche chi risponde!), quello succede in quasi tutta Italia…..la mia ira funesta è rivolta agli esercenti cinematografici e non al pubblico! Si tratta di accendere le luci della sala in un nanosecondo subito dopo l’ultimo fotogramma. Spesso la luce in sala viene data addirittura con l’ultima scena ancora in proiezione!… Ok, capisco che in quanto operatore dello spettacolo vedere i titoli di coda è una cosa che può interessare solo me e pochi altri malati ma in quanto spettatore posso dire che molti film che mi sono gustato fino alla fine sono stati rovinati dalla rottura di…magia…dei neon che, fastidiosi come dei flash di macchine fotografiche, ti riportano alla realtà, un po’ come quando si andava al liceo e ogni mattina si sperava che fosse domenica per rimanere sotto le coperte ma tua madre alzava la serranda accecandoti e facendoti capire che era ora di alzarsi per andare a scuola!!!!… Non era piacevole!!!! Credo che si potrebbe accendere solo una fila di luci per chi vuole andare via dal cinema o addirittura lasciare buio in sala fino alla fine del film che, come tutti gli esercenti sanno (vuol dire niente!), finisce con la fine della pellicola e non con l’inizio dei titoli di coda, altrimenti il compositore che la compone a fare la musica per i titoli?…l’orchestra che la suona a fare?…e i grafici dei titoli?…che cavolo hanno lavorato a fare sui titoli di coda?… A questo punto se al Cinema non deve esserci più la magia dell’attesa e del buio in sala è meglio aspettare l’uscita del dvd e affittarlo a 1 euro anziché spenderne 7,50=15.000 lire!!!!!…o addirittura si potrebbe chiedere aiuto all’amico ciuchino da tutti meglio conosciuto come e-mule!!!…oppure…un po’ di rispetto da parte di tutti nei confronti di tutti…farebbe al caso nostro!

    Ospiti
  • 22 commenti a “Buio in sala…o quasi”

    1. sono pienamente d’accordo

    2. Si, ma credo sia una questione di sicurezza, a livello di 626.

    3. Non credo c’entri la 626. Per uscire in sicurezza bastano i gradini con le lampadine che creano il corridoio luminoso. Quello di accendere le luci è un’abitudine sgradevole che serve per far svuotare la sala più in fretta in modo che gli spettatori dello spettacolo successivo entrino prima e non ci siano ritardi all’inizio della proiezione. Evidentemente costa di più ritoccare gli orari di inizio e fine sulle locandine o sul giornale…

    4. Ora questo magari Rosalio me lo cassa, ma sono andato a vedere Caos Calmo al cinema Ariston.
      6,5 euro spesi per vedere un film proiettato così male non mi capitava da tempo. Non so quanti anni abbia l’attrezzatura, o forse era la pellicola, ma il bianco si vedeva giallino e nel complesso la qualità era indistinguibile da quella delle versioni riprese col telefonino che circolano su internet.
      Detto questo, ormai molto spesso alla fine dei titoli di coda ci sono brevi spezzoni di film, oppure i tagli di scene venute male. Se non lo sai in anticipo, esci dalla sala perché accendono le luci (e si precipitano dentro quelli dello spettacolo successivo) e te le perdi.

    5. ci sono cinema che andrebbero boicottati per offrire una proiezione piu che scadente dovuta a schermi antidiluviani…a prezzi pieni!
      ma le spese dal loro punto di vista sono tante..lo capisco..ma schermi dalle punte rialzate ai lati..le ho viste solo in un cinema … che trasforma la pellicola in giallino….

    6. non posso che pensarla come te…

    7. RIBELLIAMOCIIIIIII!!!! quando succede sta cosa andiamo dal titolare della sala o da quello che vende i popcorn e facciamo capire che a sto punto uno preferisce aspettare il dvd dato che la magia del buio in sala non esiste più!!

    8. ma che intelletto raffinato questo enrico luigi mannucci…bel tipo,eh!veramente bello questo articolo

    9. W i titoli di coda!!! Spesso capita, vedi Tiffany, che le persone entrino mentre le altre sono ancora dentro. Io sono per i titoli di coda, mi interessa anche sapere la marca della cinepresa e della pellicola..

    10. A dirla tutta bisogna menzionare l’Aurora e l’Igea Lido (stessa gestione) dove tutto ciò non accade. Non a caso parlaamo di due sale che organizzzano rassegne e selezionano film con un minimo di accuratezza, non privilegiado solo il botteghino ma anche la qualità.
      Onore al merito!

    11. Si è vero…onore al merito…anche al Sig.Greco, caro amico nonchè gestore del cinema Lubitsch. Anche li è in primo piano la qualità

    12. Io sono un sostenitore delle sale.
      Ho vissuto a Genova dove esistono due mega multisala, una della UCI (universal per intenderci) e un altra,al porto , il CINEPLEX .
      In corrispondenza dell’apertura di queste multisale si assiste ad una triste e angosciante moria delle sale singole in città.

      Veniva un senso di incredibile tristezza nel vedere queste sale abbandonate e chiuse, una scena alla “nuovo cinema paradiso” di Tornatore.

      Anche Palermo ha assistito alla chiusura di molte sue sale: il Supercinema, il Finocchiaro, il Ciak, l’Astoria, il Nazionale.
      Senza però che sia nata una grande multisala.

      Ho fatto questo preambolo perchè alla tristezza delle sale chiuse viene contrapposto l’incredibile piacere di vedere un film in una sala come quella delle sale UCI.
      Struttura delle sale in discesa (niente più teste davanti!!!), poltrone alte e con lo schienale un po’ reclinabile (così i più alti possono poggiare la testa senza dover scivolare sulla poltroncina tanto da far spuntare i piedi in mezzo a quelli del tipo seduto di fronte), doppio bracciolo (e sono finite le liti per prevalere sul vicino di posto!!), porta bicchiere, sale totalmente dipinte di nero (il buio in sala è davvero buio!!!), poltrone e biglietti numerati, possibilità di comprare il biglietto on line,spettacoli che si staccano anche di mezz’ora l’uno dall’altro da una sala all’altra e poi IL PARCHEGGIO!!!
      Non vi parlo dell’audio e della pulizia di proiezione..

      Noi siamo molto distanti da questo, siamo ancora disposti a fare file assurde per i film “riempisala” con il riskio di non entrare, sale puzzolenti, poltrone vecchie e sporche, non parliamo dei bagni…
      (Ci sono certamente le eccezioni).

      Adesso voglio dire, sostengo ancora le sale singole, ma dovrebbero anche far qualcosa per migliorare e ammodernarsi, per rendere “l’andata al cinema” un piacere e un esperienza unica, perchè nell’era dell’HOME CINEMA (che io cmq non ho!), delle paytv e dei self 24, sempre più gente preferirà starsene comoda in casa piuttosto che pensare all’incubo di buttarsi nel traffico per avere davvero poco in più (e a volte anche meno).

      Cmq non voglio andare OFFtopic più di tanto, mi riallaccio al discorso di partenza e dico che la luce in sala immediatamente sui titoli di coda è vittima proprio della rincorsa a riempire e svuotare la sala (stracolma per i motivi di cui sopra).
      I titoli di coda non sono un esclusivo interesse degli operatori del settore e dei cinefili incalliti, sempre più film hanno dei titoli di coda particolari, con contenuti speciali piuttosto che scene tagliate, ho dovuto vedere i titoli di RATATOUILLE e dei SIMPSON con le luci accese ed ero parekkio INCA*****

    13. SIIIIIIIII E’ VERO!!!! Nei titoli dei Simpson c’erano un sacco di scene simpatiche e la sala era vuota perchè chiaramente la gente abbina luce=fine film e quelli della sala accendono subito!Il bello è che l’altra volta ho detto tutto quello che ho scritto nel post al “Sig. Imperia” alla fine di ‘Sweeny Tood’ e lui mi fa, SORRIDENDO, ‘ma lei lo sa perchè facciamo così?’ ed io ‘per chiudere prima!’ e sta gfrase l’ho detta SORRIDENDO ANCORA PIU di lui perchè pensavo di dire una battuta ignorando che fosse la verità infatti lui poi mi fa ‘Signorsì! è come dice lei!’…ma allora perchè non si aprono una banca che all’orario di chiusura ti buttano fuori piuttosto che un cinema?…tanto i soldi li fanno lo stesso!…o FORSE basterebbe dare, come dice l’amico dario b., 30min di pausa tra una proiezione ed un’altra?…copiamo dagli altri, che ci vuole!!!!a scuola lo facevamo tutti!!!!!!!!!!!

    14. E’ mio amico….. Na putianza!!!

    15. Titoli di coda che vanno in testa.
      Impianto filmico in testa coda.
      Fuori strada.
      Del cinema in fondo forse amo le sue difficoltà. Anche quei neon che rendono invisibile il fascino dei titoli di coda.
      Li seguo da seduto tra la folla che mi passa davanti.
      Sorrido.

    16. Giovanni caro è bello tutto ciò ma è bello perchè ce lo facciamo piacere…perchè dobbiamo adattarci…AAAA ke brutta parola!!!…non è OGGETTIVAMENTE bello…purtroppo
      piango 🙁

    17. Complimenti al mio grande amico x l’articolo….ma The fox predicava già da tempo questa ribellione verso i cinema….Fidatevi…nn ne vale la pena andare a spendere tutti i soldi x questi pessimi servizi…Ve li dò io i Film…scaricati…anke prima di essere messi al cinema…Buona rivoluzione a Tutti.

    18. Enrico hai ragione su TUTTO!
      Detesto questa deprecabile abitudine dei Cinema in Città e detesto ancor di più tutte le persone che si alzano subito dalle loro poltrone, cominciando a prepararsi per uscire, ancor prima che accendano le luci…quando cominciano a pensare di aver capito che forse da un momento all’altro il film potrebbe finire.

    19. Cara Maria Luisa…mi unisco al tuo odio nei confronti di queste persone che danno man forte per l’accensione “prematura” delle luci!

    20. credo che il discorso sia stato sviscerato sufficentemente…dico ora…possiamo accenderle le luci?

    21. beh,io ieri sono stato al cinema…è successa la solita cosa…vorrei sviscerarlo fino a quando almeno una sala non si “comporta bene” 🙂

    22. mmmm bhu tutto sto casino per le luci accese ai titoli di coda, se vi interessano tanto andateveli a guardare su internet oppure guardateveli con le luci accese, se in una sala ci sono 200 persone che vogliono andar via e 3 che vogliono vedersi i titoli di coda non vedo perchè per 3 persone 200 devono starsene fermi.Il motivo non credo sia fare più soldi ….ma che se 200 persone cominciano ad alzarsi per andare via è semplicemtne meglio accendere le luci… poi himo =D.
      Ovvio se si acendono durante l’ultima scena c’è da incazzarsi ^^ ..su questo sono in linea con voi

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