Via libera a motocicli e ciclomotori nelle Ztl
Un’ordinanza del sindaco dà il via libera alla circolazione con qualsiasi omologazione antismog (anche quelli non catalitici) per motocicli e ciclomotori nelle due zone a traffico limitato. Il controllo dei gas di scarico deve essere stato effettuato ove previsto.
Ai quadricicli a motore e motoarticolati viene consentito l’accesso con omologazione minima Euro 2 e apposito pass (deroga alla classe antismog possibile solo per i residenti).
Novità anche per le auto dei liberi professionisti, categoria prima non prevista, con corrispettivi variabili da 15 a 100 euro. Quelli il cui studio ha sede nella Ztl A possono ottenere fino a due pass per auto prive dell’omologazione prescritta (una Euro 0 e una Euro 1 o 2), quelli con sede nel settore B possono avere un pass per un’auto Euro 0. Nessun limite di numero, invece, per le autorizzazioni relative alle auto con l’omologazione prescritta.
Introdotti anche i pass per gli scuolabus, che per entrambe le Ztl potranno essere rilasciati indipendentemente dalla categoria d’omologazione dei veicoli e senza limite di numero (corrispettivi variabili da 30 a 100 euro).
Altre modifiche riguardano i noleggi. In particolare, l’autonoleggio con conducente viene equiparato al servizio taxi, con la possibilità, quindi, di ottenere un pass gratuito per ogni auto omologata almeno euro 1. Un pass per ogni auto omologata almeno Euro 1, ma dietro corrispettivo (15 euro), potrà essere ottenuto pure dalle ditte di noleggio senza conducente, con la possibilità di effettuare un cambio targa gratuitamente.
Cambia, inoltre, il pass per le auto storiche: chi ne possiede più di una, potrà ottenere un’unica autorizzazione cumulativa e non dovrà necessariamente richiedere un contrassegno per ciascun veicolo, come prescriveva la precedente ordinanza.
Un’ulteriore variazione rispetto alla precedente ordinanza riguarda i mezzi di servizio del Comune (trasporto disabili, autobotti, autogrù ecc.), che saranno inseriti automaticamente nella “lista bianca” dei veicoli autorizzati con procedura curata dalla Polizia municipale e senza corrispettivo.
I veicoli con massa superiore alle 3,5 tonnellate, per potere circolare nelle Ztl fuori dagli orari fissati per i mezzi pesanti dalla specifica ordinanza emanata nel 2002, dovranno avere, oltre al pass, anche un’autorizzazione rilasciata ad hoc dagli uffici comunali competenti.
Per i visitatori occasionali, i pass giornalieri vengono sostituiti da una nuova tipologia: si tratta di pass temporanei sfruttabili, a scelta dell’utente, per 30 oppure per 90 giornate nell’arco di validità dei pass stessi (nel primo caso il corrispettivo del pass è 25 euro, nel secondo è 50 euro).
Infine, col nuovo provvedimento sono stati rivisti i perimetri delle due aree: nella Ztl A per consentire a tutti i mezzi, anche quelli non catalitici, di raggiungere più agevolmente l’Ospedale dei bambini; in piazza Caponnetto (ex Giachery), per consentire il passaggio diretto dal perimetro del settore B a quello del settore A senza dover attraversare, seppure per pochi metri, la stessa Ztl A.
che fortuna. Grazie on. Cammarata per questa grande concessione.
motocicli non catalizzati antismog ?
Cioè ?
Qualcuno mi illumini!
Il piaggio SI non è catalizzato, è pure a carburatore (che bei tempi) e quindi come è ?
Non è euro perché ai tempi c’era la lira.
Di iccari ?
Peppe, è semplice.
Da studi effettuati, test severi si è scoperto che i motori per motocicli due tempi ( i più “inquinanti” in asosluto per la categoria motocicli ) hanno emissioni pari ad 1/8 ( a volte pure 1/12, dipende dal metodo di guida e dalla gisuta carburazione ), di una moderna automobile euro 4 con fltro antiparticolato.
Inoltre, un motociclo ( qualsiasi ) ha un consumo di carburante nettamente inferiore a qualsiasi tipo di automobile.
Oltre al fatto che 10 motocicli creano traffico e smog come una sola automobile, ed a volte neppure.
Per una volta che dicono e fanno un cosa giusta…. 😉
Grazie Signore grazie, grazie Signore grazie, grazieee!!!
“… pass temporanei sfruttabili, a scelta dell’utente, per 30 oppure per 90 giornate nell’arco di validità dei pass stessi (nel primo caso il corrispettivo del pass è 25 euro, nel secondo è 50 euro)… ”
C’è qualcosa che mi sfugge…
Vediamo di interpretare: non sono di Palermo, manco della provincia, ma per esigenze personali (lavorative, familiari…) vengo occasionalmente a Palermo, ho un’auto euro 5, me lo posso comprare un pass da 25 (50) euri? Facciamo che sì, me lo posso comprare. Posso usarlo per 30 (90) giornate nell’arco di validità del pass stesso, che è…
Aspè, guardo nell’ultima ordinanza del sindaco, quella alla quale questo post dovrebbe fare riferimento: il pdf sta qui http://scedelibere.comune.palermo.it/scedelibere/jsp/home.jsp?modo=tabella#no
…
Vabbè ci rinuncio, mi sto a casa.