“Aria”, la presentazione alla Rai
Oggi alle 17:30 viene presentato presso la sede della Rai (viale Strasburgo, 19) il cortometraggio Aria, interpretato da Sergio Vespertino. Vespertino ha ricevuto un premio al BizzarroFilmFestival di Alfonsine (Ravenna).
Il film è stato diretto da Giuseppe Gigliorosso ed Ernesto Scevoli ed è una produzione indipendente di Gruppocorto realizzata con il supporto della Film commission del Comune di Palermo.
A parte il cortometraggio di cui in oggetto, pare sia passato del tutto inosservato, qua a Rosalio, il documentario sui Florio, trasmesso in tarda serata della settimana scorsa e ritrasmesso Sabato alle 14.30.
Un documentario, fra l’altro, guidato da guide storiche autorevoli come Giuseppe Giarrizzo, sulla grandezza declino e motivi della grandezza e declino, non solo dei Florio, in Sicilia, ma di un’intera classe imprenditoriale molto vivace ed attiva, composta dalle famiglie inglesi. Sulle ragioni del tracollo, che in parte forse vanno addebitate all’idea del nascente stato italiano, al fastidio di un monopolio di comunicazioni, comunque non sorretto dallo Stato, ma frutto della libera iniziativa e direi castrato dal nascente Stato nazionale e da interessi di altri gruppi nazionali (almeno nel documentario si legge questo fra le righe).
Pare che in virtù di certe leggi ad hoc, alla fine Ignazio Junior decise di costruire i cantieri navali a Palermo, non volendosi rassegnare né a dismettere la flotta, in seguito alle pressioni legislative, né a cedere certi sevizi in Nord-Italia. Fu una persona direi molto coraggiosa.
Ma é possibile che tutta la rovina di questo grosso gruppo che aveva il monopolio dei trasporti marittimi in Italia dalla metù del XIX sec. sia dovuto solo al sovralivello di vita della famiglia? personalmente non lo credo.
I florio quindi sperperarono?, ma anche gli Ingham?, gli Hopss, I withaker?
Possibile fossero tutti così sprovveduti?
In effetti è sfuggito e ci dispiace. 🙁