Si presenta “Design del riuso” all’Auditorium della Rai
Alle 18:00 presso l’Auditorium della Rai (viale Strasburgo, 19) si terrà la presentazione del libro Design del riuso, quando un problema diventa una soluzione di Emanuela Pulvirenti. Interverranno con l’autrice l’ingegnere Gianfranco Rizzo, l’architetto Anna Cottone e l’editore Giovanni Spedicati. Coordinerà la giornalista Laura Anello.
Il libro vuole stimolare, attraverso alcune centinaia di esempi di riuso, lo sviluppo della capacità di vedere una nuova dimensione funzionale ed estetica negli oggetti che hanno concluso la loro funzione “ufficiale”.
Il più elementare esempio di riuso è il riutilizzo.
Mi ricordo che da bambino riportavo indietro al commerciante le bottiglie di aranciata e lui restituiva in denaro il valore del “vuoto a rendere”. Poi arrivò il “vuoto a perdere”, è più comodo: acquisti 660 grammi di birra contenuta in circa 400 g di vetro, bevi la birra e butti il vetro in discarica. E’ comodo ma è da pazzi! Stiamo cominciando a rendercene conto adesso che è già troppo tardi. In un grande centro di fai-da-te vendono le bottiglie (vuote) per chi ama farsi la salsa di pomodoro in casa. Chi le compra in genere ha buttato durante l’anno centinaia di bottiglie di birra nella spazzatura…..magari utilizzando i sacchetti a rotoli appositamente acquistati e finiti di riempire con le buste del supermercato pagati a 5 cent l’uno (da lui) ed alcuni grammi di CO2 (da tutti). Portarsi le buste da casa? “E che si deve pensare che voglio risparmiare 5 cent!”
il miglior esempio di riuso è il non uso….
comprate le penne sfuse ad esempio e non quelle confezionate una per una, se comprate 20 penne ad esempio avrete sicuramente modo di utilizzarle tutte prima o poi.
nn comprate cose inutili, tanto poi le buttate.
mangiate cose semplici, a iniziare dal latte con il pane del giorno prima.
andate a dormire prima, e svegliatevi un po’ prima. vivrete con meno stress, e risparmierete sull’illuminazione
fuggite le distrazioni ma cercate ciò che vi diverte davvero.
non passate la giornata a lamentarvi ma cercate la vostra soluzione….
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