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sabato 23 nov
  • Stefania Petyx è tornata a parlare di beni confiscati alla mafia

    Nella puntata di ieri di Striscia la notizia su Canale 5 Stefania Petyx è tornata a parlare dei beni confiscati alla mafia e delle incredibili destinazioni di terreni, immobili e imprese.

    Il Comune ha avviato un controllo.

    Stasera alle 20:30 (replica alle 2:00) andrà in onda un nuovo servizio.

    Palermo
  • 23 commenti a “Stefania Petyx è tornata a parlare di beni confiscati alla mafia”

    1. Grazie Petyx, sono con te.

    2. vriuogna !!!

      grazie Petyx continua cosi’

    3. grande Petix..
      bisogna che i criteri di assegnazione per i beni confiscati alla mafia siano tolti alla politica e assegnati a organi di funzione pubblica come alla Questura per esempio, che si occupino sia dell’assegnazione che delle verifiche..
      Vergogna alla classe politica attuale che dimostra coi fatti di non combattere la Mafia ma di alimentare l’illegalità!!!

      Difendiamo la memoria di Pio LaTorre.

    4. Al Consiglio Comunale di Palermo esiste la 4° Commissione che si occupa di Igiene e sanità; Servizi ecologici; Solidarietà sociale; Sicurezza sociale; Alloggi.
      http://www.comune.palermo.it/comune/consiglio/Consiglieri/elezioni_2007/commissioni_consiliari_permanenti.htm
      Presidente: Greco Giovanni, Vice Presidente: Furceri Salvatore, Componenti: Di Gaetano Vincenzo; Milazzo Giuseppe; Mineo Rosario, Monastra Antonella; Trapani Ivan.
      Si potrebbero domandare ai membri di questa Commissione informazioni sulle procedure di assegnazioni dei beni a cooperative sociali e onlus.
      Sicuramente una Commissione consiliare che si occupa di Solidarietà Sociale potrà fornire elementi utili alla comprensione del problema dell’assegnazione di beni pubblici.

    5. approvo anna lobianco: esistono nomi e cognomi e vanno fatti.

    6. grande e bel servizio-Se posso permettermi avrei un consiglio da esprimere fare un altro servizio in positivo sul volontariato a Palermo portando ad esempio la lega italiana per la lotta contro i tumori-Si trovera’ un mondo di solidarita’ che senza alcun contributo publico con grande sacrificio lotta contro questo terribile male

    7. EVVIVA DI LIBERTO, EVVIVA L’ASSOCIAZIONE DEGLI ASSESSORATI, EVVIVA I LADRI, EVVIVA IL SINDACO, EVVIVA CHI DOVREBBE INDAGARE E NON LO FA, EVVIVA CHI SA COME FARSI APPROVARE I PROGETTI, EVVIVA CHI LI COPIA, EVVIVA A QUESTA VALANGA DI M.
      BUONA PASQUA

    8. dimenticavo…. GRANDE STEFANIA!
      GRAZIE!

    9. unione degli assessorati…
      di liberto ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno
      ancora viva palermo e viva santa rosalia!!!

      PS: a Stefania, uno scoop al giorno e ce li togliamo tutti di torno

    10. Ho dato un’occhiata al sito e ho scoperto pure che hanno mandato due ragazzi a fare uno stage a Bruxelles. Iniziativa lodevole, ma con quali soldi? E il bando era pubblico? Poi ho visto la struttura. Mizzica una struttura ministeriale, Pagata sempre da chi? Certo è una associazione privata, ma quante associazioni hanno i contributi che hanno mostrato in tv.
      Grazie Stefania ti sono molto grato, ma sono allo stesso modo si contento per te, ma triste pensando che ormai ci rimane solo sorridere quando “parla” il bassotto. Stavo dimenticando il vero problema: i beni requisiti, ma dal Consiglio Comunale nessuna indignazione?

    11. Solitamente le cose si vengonoa asapere quando nel giro di valzer c’e’ qualche scontento.
      Immagino che sia andata cosi’ anche questa volta, come ai tempi dello skipper.

      Complimenti a Stefania che è l’unico barlume di speranza per cui si continua a vivere a Palermo.

      Ps. La Corte dei Conti che fa????

    12. “Il Comune ha avviato un controllo” (Cit.)

      Ma cosa devono controllare? Io dico, non si scomodino a controllare nulla, lascino tutto così com’è e SI DIMETTANO all’istante.

    13. io credo che in un servizio GIORNALISTICO si debbanno fare nomi e cognomi, o quantomeno citare per intero associazioni, cooperative, onlus…per distinguere chi questi beni confiscati li ha impiegati male e ricevuti impropriamente e chi no.
      o sbaglio?
      mi sembra che anche addiopizzo usufruisca di beni confiscati alla mafia, eppur si muove, e bene…
      altrimenti si rischia di ingenerare confusione tra i meno informati. (inutile dire che i più informati queste cose le sanno già e quindi non si lavora per loro)

    14. ennesimo sputtanamento del sindaco cammarata !!!!!!!!!!!!! ma dai le dimissioni …… noi tutti cittadini di palermo ti odiamo……..

    15. ma Di Liberto non è anche il vice presidente del Centro Padre Nostro? Ora si spiega come fanno ad avere bilanci di millioni di euro.

    16. cortocircuito, aiutatemi a capire:
      1- stefania fa il primo video, piuttosto generico (senza fare i nomi delle associazioni)
      2- risponde il presidente del centro padre nostro – tale Artale – con un comunicato http://www.centropadrenostro.it/messaggi_all.asp . di fatto dice di non fare di tutta l’erba un fascio e di non gettare il bambino con l’acqua sporca.
      3- stefania parla dell’unione degli assessorati – stavolta non generalizza, fa pure il nome del presidente, ex consulente del sindaco – tale di liberto
      4- si scopre che di liberto è vicepresidente del centro padre nostro…

    17. Massimo, la questione è semplice. Dicevano gli antichi “Excusatio non petita, accusatio manifesta”…

    18. Brava Stefania sei GRANDE…con questo servizio abbiamo avuto l’ennesima conferma che in Sicilia se non sei amico di…… o parente di…..non riesci a trovare lavoro o ad ottenere finanziamenti per dei proggetti insomma se non hai un appoggio politico non sei niente. E’ scandaloso!!! Anche questa è mafia.

    19. Non sono siciliana ma sono solidale con Stefania Petyx
      Questo schifo avviene nel silenzio in tutto il sud italia tutti tacciono nessuno denuncia.
      FORZA STEFANIA tu è il bassotto siete tutti noi..
      Noi che abbiamo scelto professioni nel sociale studiato e investito tempo e danaro e poi ci ritoviamo a cozzare con una squallida realtà gestita dalla camorra in doppio petto mascherata da no profit….

    20. @ Massimo:

      “Excusatio non petita accusatio manifesta” vuol dire letteralmente “Scusa non richiesta, accusa manifesta”. Il significato della massima è che affannarsi a giustificare il proprio operato senza che sia richiesto può venir recepito come un atteggiamento sospetto, un indizio del fatto che si abbia qualcosa da nascondere.

    21. Avevo capito, la mia era una battuta ironica, forse troppo ermetica 🙂

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