Recapitati proiettili a Massimo Ciancimino
Nei giorni scorsi è stata recapitata una busta con una lettera di minacce e cinque proiettili di kalashnikov a Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo Vito, nella sua abitazione a Bologna.
Nella lettera sono citati Luciano Violante, Claudio Martelli, Antonio Ingroia, Antonino Di Matteo, Michele Santoro, Sergio Lari e Gaspare Spatuzza.
cosa nostra e’ spaccata su questo caso. certamente quella vincente che sfugge a tutti i blitz perche’ impalpabile prova fastidio. e’ impalpabile perche’ non si occupa di strangolamenti o di pizzo, ma di inceneritori e maggioranze. strangola lo stesso la sicilia, sventolando la bandiera beffarda della sconfitta della mafia, quella vera…
fra il ’91 e il ’94, cioe’ fra mani pulite e la discesa in campo di berlusconi…
i buoni sono diventati cattivi e i cattivi buoni, non tutti i cattivi, evidentemente, sono diventati buoni.
sono stanco del trionfalismo di maroni e alfano. quando ne arrestano uno significa che quello non aveva piu’ potere.
“sono stanco del trionfalismo di maroni e alfano. quando ne arrestano uno significa che quello non aveva piu’ potere.”
@tasman, come non essere con te?
rimane il fatto che ormai un proiettile non lo si nega a nessuno, anzi, ultimamente un bel proiettile può tirare su la tua credibilità vacillante, ridarti punti nei sondaggi, direi quasi che solo i vip ormai ricevono simili avvertimenti, o anche una statuetta del duomo o quelo che è…basta risalire la china…
GLU GLU GLU °°°°°°° beviamoco tutto, mi raccomando…