Controllo del territorio
Quando, tanti anni fa, mi trasferii a Palermo, mi spiegarono che c’era il…“controllo del territorio”. E sappiamo tutti che non si intendeva dire che tutto era sotto controllo, tutto in ordine, tutto in regola, ma esattamente il contrario, a cominciare proprio dalla “messa in regola”.
Milena Gabanelli, in un’intervista dell’altro giorno a El Pais affermava una verità sconsolante sull’Italia contemporanea: «Il problema è che l’opposizione è inesistente e il popolo si fa sentire poco. C’è chi delinque, chi evade, ma anche chi lo vede e non dice nulla pur essendo persone per bene. Detto questo, ogni mattina c’è un treno che parte, una scuola che apre, un ospedale che cura, gente che lavora bene. L’Italia sana – continuava la Gabanelli – deve dire basta».
Chi sta dalla parte della Gabanelli non solo a parole, perché capace ancora di sussulti di indignazione, ma anche con i fatti, può fare una cosa molto semplice per seguirla, anzi per imitarla:
contribuire a controllare il territorio, ciascuno il proprio territorio.
Può, per esempio, inviare a Rosalio, a Mobilita Palermo, ad altri siti oppure alle autorità competenti oppure a tutti questi assieme, delle semplici foto di denuncia – scattate magari con il telefonino – di ciò che vede e non lo convince, affacciandosi alla finestra o uscendo di casa.
Do il buon esempio. Quella macchina cui solo oggi, dopo settimane di indifferenza, la mano pietosa di un vigile urbano ha incollato un avviso di accertamento, ha fatto bella mostra di sé durante il Festino: all’interno, come per magia, è fiorita l’immancabile discarica di sacchetti. È il caso che continui a stazionare proprio lì?
P.s.: A proposito! In estate sorgono cantieri capaci di cambiare, nell’omertà generale, i connotati di una città: magari sarà tutto in regola, controlliamo, però, in regola con chi…
ho capito bene? didonna ha fotografato una macchina abbandonata ed ha sporto denuncia?
questo si che è coraggio!!!!
a me sembra una buona idea…mi associo!
dirò di più…comincerò col mandare le foto di tutti questi tavolini e gazebo allestiti dai tantissimi bar e pub vari che di sospetto hanno delle “singolari” strisce blu tutto attorno..avete presente? sembrano proprio quelle dei parcheggi a pagamento…la domanda sorge spontanea…è nato prima il gazebo o la striscia blu??
sono anni che faccio foto e le invio/pubblico…
non è che cambi molto…. 🙁
condivido l’idea
se si è in tanti a mandare foto a stampa e autorità pubbliche varie c’è più possibilità che ci sia un interessamento..
Se si è in 4 gatti a mandare foto è normale che non cambia nulla.
In effetti in una città come Palermo fare cio’ significa veramente avere coraggio. Magari a Pordenone no, ma a Palermo penso di si.
@Max: Per l’appunto. Prendiamo ad esempio il parcheggio alto di via torremuzza, quello della champagneria per intenderci. Un angolo del posteggio dato in concessione all’apcoa è stato occupato da una pedana e circondato da piante, che in pratica finiscono in mezzo al parcheggio.
Ora mi chiedo: i proprietari della pedana in questione (lì da oltre un anno) hanno chiesto e ottenuto dal comune di poter occupare parte del parcheggio (?!?) oppure hanno subaffittato dall’apcoa? No perché se consideriamo che la pedana occupa almeno 3/4 posti auto, ne dovrebbe ricavare un danno per il concessionario se la concessione è comunale…
Ma a parte le domande teoriche, il ragionamento da cittadino è:
1) “se questi stanno qua da un anno, in una zona centralissima della città e nessuno ha mai detto niente, vuol dire che sono in regola”
2) “quindi un privato può chiedere di occupare un posteggio pubblico”
3) “se non è in regola ma nessuno lo stesso ha fatto niente, vuol dire che hanno le spalle ben coperte, meglio non immischiarsi”
Tony, se sdoppiassimo la sezione “Fotoblog” di Rosalio in due riquadri intitolati “il bello di Palermo” e “il brutto di Palermo”, si potrebbero raccogliere contributi, con opportune annotazioni didascaliche, nella incrollabile speranza che la prima sezione un giorno prevarrà sulla seconda 🙂
Dipende solo dal atteggiamento positivo, costruttivo e perseverante che sapremo mettere vincendo il facile disfattismo e fatalismo caro a tanti palermitani.
a proposito di controllo del territorio,ma notizie della pantera??
possibile che tra i diecimila avvistamenti manco una foto?(frase per restare in tema):-D
…. quando leggo che tutto sembra colpa di noi cittadini .. che non denunciamo (ma a chi!!..), che non ordiniamo, che non parliamo … mi girano un po’ le balle…
se avessi tempo, passerei le giornate a fotografare gli impiegati pubblici che non fanno un ca..o, i vigili che parlottano, … prima di arrivare alla munnizza ed alle carcasse d’auto .. c’e ‘da fare una lista da paura.
ma se non vanno dietro neanche alle denunce concrete di cose serie. Un anno fa sono entrati nel mio conto corrente ed hanno commissionato un bonifico di oltre 5.000 euro. Sono riuscito a bloccare non so neanche grazie a quale santo il processo ormai in corso e sono corso alla polizia postale con in mano anche l’IP della connessione di bologna da cui era avvenuto il furto e l’accesso ai miei dati riservati.
“Si viri ca si pigghio’ un virus .. si riformattasse u computer” . “scusi, ma lei pensa di parlare con un cretino che accende un computer da qualche mese e passa la vita a chattare e ad aprire email che mi invitano a inserire i miei dati per sbloccare il conco corrente?” “si vabbe’ pero’ non c’e’ niente da denunciare perche’ lei il furto lo ha impedito annullando il bonifico” “caro sig. poliziotto… l’accesso fraudolento alla mia area privata con i miei dati e’ un reato penale legato alla privacy … o lei mi fa fare denuncia.. o io scrivo a stricia la notizia”” ..
appena pronunci le parole “striscia la notizia” .. a gente se la fa sotto… e se riconosce il pericolo .. fa finta di fare qualcosa.
qual’e’ allora la verita’? .. che se le denunce venissero fatte a chi effettivamente con tempestività provvedesse ad eliminare il problema… tutti le faremmo ..
poiche’ immagino che anche quella macchina resterà li’ con i bei sacchetti ancora per diversi mesi .. e mesi … posso dirvi la verita’ .. MI SONO ROTTO I CO….NI … ma non venite a dare la colpa a me o a quelli come me.
le denunce prima erano cose serie… ora sono soltanto chiacchiere anche loro.
saluti
marco paganini
e mandiamo pure le foto a Striscia la notizia e anche alle Iene. Facciamolo presente pure alle autorità pubbliche che Striscia riceve le fotodenunzie e così sapranno che si va tutti in TV.
A me non sembra che Didonna abbia sporto denuncia. Ha solo pubblicato una foto. Non è granchè, a mio dire…
Per l’ennesima volta ripropongo la mia richiesta: cerco persone per fare una associazione che possa denuciare le cose eclatanti di Palermo. Ad esempio:
1) denuncia contro I SINGOLI vigili urbani per omissione d’atti di ufficio. (basta una foto quando passeggiano vicino a macchine in divieto di sosta)
2) denuncia contro chi butta le cose nei cassonetti fuori dall’orario consentito (anche qui basta una foto)
3) denuncia contro gli LSU che non fanno quello che dovrebbero (basta un videofonino)
E così via.
Io ci ho provato da solo ma a fronte di qualcosa come 8 denuncie non è successo assolutamente nulla. Un’associazione fa sicuramente più rumore.
Poi se il vostro “volere fare qualcosa” significa solo pubblicare foto e scrivere post *indignati* allora è tutt’altro discorso…
Le leggi esistono e le forze dell’ ordine si chiamano in questo modo perchè “spontaneamente” devono farle rispettare.
Solo in seguito può svilupparsi il famoso “senso civico” che tanto manca nelle palermitane genti.
Se proprio vogliamo cominciare a fare le spie, cominciamo a denunciare chi non ci fa rispettare le leggi.
KK, perchè non senti Antonio, Giulio e gli altri di Mobilita Palermo, Massimo e Vania di Bispensiero, Capetta e i ragazzi di Muovi Palermo, dei Meetup, Giovanni Callea di SolExp, ecc. per promuovere la tua iniziativa?
Certo, se continui a nasconderti dietro un nick -è un tuo diritto- non puoi pretendere seguito alcuno, nè puoi fare la predica dall’alto del tuo anonimato …
Per la cronaca, qui a Rosalio faccio l’autore, scrivo post: le denunce le faccio nel mio privato di cittadino, senza doverne dar conto a degli alias.
La macchina fotografata da Donato è un esempio tipico. Il vigile, alla fine, dopo mesi e mesi, appiccica il foglietto. Ma poi la ditta che deve spostare il mezzo chi la paga? e il deposito giudiziario/comunale chi lo paga? e se anche le spese le intesti al proprietario della vettura (ammesso che sia vivo) quello non paga e dice “ve la potete tenere, la macchina” e che si fa? Nel tempo che fai eseguire il pignoramento dei beni del proprietario passano anni, poi ci sono i ricorsi, gli appelli, nel frattempo la ditta fa causa al comune per il mancato pagamento oppure è fallita perché il comune non l’ha pagata…
Meglio quindi lasciare la macchina lì dov’è e fare finta di nulla.
NUMEROPRIMO ha ragione!
…il fatto è non esiste una coscienza civica, nemmeno tra le autorità preposte….
Così come non ho chi chiamare se vedo il fruttivendolo (abusivo) che svuota i ‘suoi’ cassonetti (quelli amia della differenziata…) a terra, accanto i cassonetti appena svuotati ; così non c’è un responsabile che, viste le foto, intervenga…
e se non sto attento mi scassano il citofono o la macchina, come è successo… 🙁
Dalla ultima risposta di Donato a KK: ma perchè già che ci siamo non chiediamo a tutte queste organizzazioni (bispensiero, muovipalermo, i meetup, ecc) di provare a coalizzarsi? Perchè ad esempio non si crea un sito web unico che faccia da collante per tutte loro (e per altre)? La polverizzazione che esiste in città tra queste realtà indebolisce qualsiasi iniziativa di protesta/proposta che si voglia portare avanti.
mister wrong UP!
mr wrong … unire tutti, a questo punto anche rosalio, non credo che sia fattibile….
il fatto che anche i movimenti in atto non siano andati oltre ai colpi di tosse sta a dimostrare quanto persone come cammarata & C. li stiano ad ascoltare.
potremmo fare come dice numeroprimo … denunciare le forze dell’ordine .. alle forze dell’ordine.
il problema non sta nelle forze dell’ordine…che vedono per strada ladri arrestati il giorno prima.. e si deprimono e perdono entusiasmo .. IL PROBLEMA STA NELLE PENE APPLICATE.
io penso che se un idiota.. quello di turno, viene beccato a buttare un sacchetto di spazzatura.. non il carcere.. che cosi’ torniamo a parlare di sovraffollamento, di poveri uomini che noi gente onesta facciamo soffrire… e gli diamo pure da mangiare e dormire.. noooo .. lo devono condannare a pulire il marciapiede per due mesi con la propria scopa e con il proprio vim liquido.
sono certo, specie a palermo, che da scaltro.. passare a “tale’ a kkiddu” … servirebbe molto di piu’.
sparare ad uno per colpirne cento … serve.. eccome se serve…
A palermo tutto ha la sua interpretazione.
io porto fuori il mio cane a fare i bisognini e giro con un rotolo di sacchettini per raccogliere quanto devo raccogliere. ora, mi spiegate qual’e’ la logica che porta alcune bestie (i padroni.. non i cani) a non raccogliere la cacca anche se il quadrupede la fa nell’aiuola di un albero?… dicasi 1,5 x 1,5 mt. “non l’ha fatta sul marciapiede… perche’ dovrei raccoglierla” … la morale e’ che ci sono delle aiuole che sono piene di merda e per questi idioti e’ normale cosi’.
Altri lasciano il cane libero (altre teste di.. bestie) perche’ cosi’ fa la cacca lontano da loro .. e figurati se si fiondano a raccogliere. Nel quartiere sono diventato il terrore di questi coglioni, perche’ quando vedo questo io “abbannio”, in perfetto italiano “scusi signora, LEI NON RACCOGLIE?” … e la signora allora, suo malgrado e sbuffando, raccoglie.
Perche’ a Palermo, se sussurri ad uno che sta sbagliando “scusi lei sta sbagliando” … ti senti rispondere “ma fatti i cazzi tuoi” .. invece se gli “abbannii” “senta la macchina non puo’ lasciarla qua che non si puo’ camminare” “senta lei non raccoglie?” .. allora magari rispondono .. ma fanno quello che devono fare… perche’ l’abbanniata non e’ gradita… specie se la strada e’ affollata… e qui lo e’ parecchio di giorno.
Io la mia piccola guerra la faccio cosi’ … non sto ad aspettare dei vigili del cavolo che non esistono se non nascosti in favorita o a piazza vittorio veneto quando sotto agli occhi hanno quello che non dovrebbe esserci.
Ad esempio .. sempre in zona, c’e’ un pescivendolo che arriva con tutte le mosche e il pescve da vendere da sempre… quando va’ via poveraccio pulisce pure … ma e’ li’ .. a vista . ed e’ anche fornitore di diverse mogli di diversi deputati regionali che abitano da queste parti … MA DA QUANTI ANNI E’ VIETATO VENDERE SENZA CASSA E SOPRATTUTTO PESCE CON MOSCHE DAL LAPINO?… eppure.. e’ sempre li’ …
ma cosa volete venirmi a raccontare? …
e cmq .. attenzione la notte, se portate a spasso il cane, potreste imbattervi anche in Toni Siino.! 🙂
Buona domenica a tutti!
marco
credo che un vero cambiamento non stia nel farsi delatori e denunciare un posteggiatore abusivo che se rimosso rimmarra comunque ai margini della società e dovrà inventarsi qualche altra cosa per mangiare, altrimenti o muore di fame, o lo ammazziamo noi, oppure lo mettiamo in galera (SIG) e comunque ancora ne pagiamo noi le spese. questi sono i prodotti di una sub-cultura mafiosa che ha fondato il proprio potere seminando ignoranza e assoggettamento, altrimenti non comprerebbe voti per un pacco di pasta e per un monopli territoriale tra morti di fame.
coraggio sarebbe fare i nomi dei mafiosi.
coraggio sarebbe, quando muore un mafioso, dire che è un morto un mafioso, senza stare tutti ammucciati a fare foto a due tavolini forse abusivi o a rimpiersi il petto di parole vuote che non cambieranno niente.
e non citatemi gramsci che tanto ve la siete imparata a memoria.
oggi è morto un personaggio che ha umiliato la sicilia.
chi ha il coraggio di dirlo?
*rimarrà
*paghiamo
Torniamo sul punto: come può più gente imparare a dire “basta” come esorta la Gabanelli? Se non inondando delle foto di ciò che si denuncia la rete, come altro? Astenersi benaltristi e pessimisti cronici 🙂
il mio non è benaltrismo, e il tuo post mi pare malposto. mi sembra che spingi a denunciare un portantino o un giardiniere di un ospedale e non il primario e il politico che si spartiscono la torta sulla pelle dei pazienti.
una guerra tra poveri non risolutiva che può solo spostare i problemi, di certo non risolverli.
un’altra delle tue ricette magiche tirate fuori dal cilindro!
io cerco di andare al cuore del problema, affinchè qualcosa cambi davvero, e questo lo chiami pessimismo cronico? a me sembra il contrario.
cominciamo a fare i nomi dei veri responsabili, della tantissima gente “chiacchierata” – e non a caso – ad informare davvero affinchè più gente possibile sappia e si regoli di conseguenza.
cominciamo ad informare di quali sono i nostri diritti senza dover chiedere favori e doverne in cambio.
ricordiamoci di gente come peppino impastato ogni giorno e prendiamone esempio, e non solo nei giorni delle commemorazioni.
le tue, secondo me, sono chiacchiere.
E dopo la solita retorica infarcita di nostalgica lotta di classe (un comportamento illecito lo rimane indipendentemente dalla classe diappartenenza di chi lo commette) di concreto, cosa proponi? Non so dove hai letto di denunciare alcuni invece che altri, ma ormai non mi meraviglio più di certi commenti. Quello che e’ certo e’ che, assieme al post, ho inviato al responsabile di un ufficio altra foto su cantiere che puzza di abusivo e ho già ottenuto risposta: lunedì controlleranno. Chi si contenta gode, chi solo critica senza far nulla di concreto, forse e’ benché si faccia una vita privata: sarebbe ora!
io amo questa donna ! 😀
no comment! di fronte all’idiozia e agli attacchi sulla vita personale inutile replicare.
Vi invito a essere rispettosi nei confronti degli altri commentatori. Grazie.
Contribuiamo tutti a Rosalio: una foto al giorno ci aiuterà a toglierci il brutto di Palermo di torno!
https://www.rosalio.it/2009/02/02/contribuisci-a-rosalio/#comments
Angolo via Maqueda/via Trabia: un bar ha sistemato sedie, tavoli, ombrelloni, distributore bibite su STRISCIE PEDONALI(longitudinale e di attraversamento), su la STRADA STESSA e sul MARCIAPIEDE, cosi sia pedoni, sia macchine sono costretti a violare la legge (obbligo di attraversamento sulle striscie, rispettare la propria fila per le macchine e non parlo dei portatori di handicap….)
Faro una foto
In via Siracusa 28 si è installato un fruttivendolo. Nell’arco di alcune settimane, prima timidamente, poi in maniera più decisa, ha delimitato il suo territorio collocando vasi con piante in guisa di recinto. Durante il giorno sistema così anche quattro-cinque file di cassette sulla strada, impedendo l’utilizzo di tre posti auto regolarmente marcati da strisce blu. Ha di fatto trasformato quel tratto in una strada da mercato. La cosa è stata segnalata ai “vigilini”, non mi risulta sia cambiato niente.
ma perchè vi sembra normale che nei mercati palermitani (capo…ballarò) nessuno abbia la cassa e rilasci regolare scontrino????
allora diddonna, ormai siamo quasi a martedì, il piccolo tom ponzi ha scopero qualcosa? stanno costruendo un nuovo fuente al centro di palermo? la impregilo ha deciso di prolungare il ponte di messina fino a via messina marine?
pendo dalle sue labbra e dal suo impiegato (funzionario?) pronto a verificare…..
Raccolgo l’invito creando questo fotoblog: http://capitanjack.myblog.it
[…] 5 agosto 2010 · Lascia un commento di Donato Didonna su Rosalio […]