Il prato del Foro Italico post Papa sta male (e pure prima)
Uno dei punti più sensibili relativi alla visita del Papa a Palermo era l’opportunità di utilizzare il Foro Italico e il relativo prato pensando a ciò che ne sarebbe rimasto dopo il passaggio di 250 mila fedeli.
Ciò che sarebbe certo è che il prato non sia in buone condizioni oggi (e neanche il centro storico, per essere precisi).
(video da Mobilita Palermo)
La Curia però documenta che neanche il 14 settembre il prato lo fosse.
Pare che la parte coperta dalle gabbie “protettive”, ironicamente, sia quella che sta peggio. Si spera che i diecimila euro stanziati per la manutenzione bastino.
Il problema sussiste non il giorno dopo bensì dal terzo in poi. Vedremo.
Mi sembra che la situazione, in termini di pulizia, sia nettamente migliore oggi rispetto al giorno dopo l’evento. Rispetto ad altri eventi passati, molto meno complicati da organizzare e gestire, la città ne è uscita bene e abbastanza pulita. Il vero problema è il prato del Foro Italico; speriamo che i 10 mila euro disponibili siano sufficienti.
Mi pare abbastanza normale che un prato che non viene annaffiato per una settimana (mentre invece prima veniva annaffiato ogni giorno) faccia la fine che ha fatto.
Ad ogni modo, gli organizzatori sapevano benissimo come sarebbe andata a finire per il prato, tant’è che la risemina è stata posticipata apposta. Se però il prato davvero è stato distrutto, come sembra, dalla fede, per poterlo riavere calpestabile se ne parlerà la primavera prossima…
Ieri le transenne erano ancora accatastate lungo via Libertà.
Il prato era già rovinato prima…non cerchiamo inutili polemiche dove non ci sono…
Sembra che a Palermo tutto si in ordine, restaurato, in prefetto stato di conservazione e solo il prato del foro italiaco (a quanto pare in uno stato ante visita da fare invia ai parchi londinesi o newyorkesi) sia in uno stato pietoso perché questi 250 mila rompiballe di cristiani non avevano altro che fare il 3 ottobre. MA mi chiedo cosa e quanto ci vuole per rifere un prato, che di suo non è mai sao una meraviglia. E basta con questa storia non se ne può più!
Perché invece non discutere di altro. Ad esempio di come la stampa nazionale e internazionale abbia presentato la giornata tutta incentrata sul problema mafia e senza parlare della “meglio giunventù” siciliana.
Riporto qui il nostro pensiero:
Lo scopo del video, oltre a mostrare le condizioni del giorno dopo (notevolmente migliori – per fortuna – a quanto ci aspettavamo, ma comunque peggiori) è anche e soprattutto mostrare alla città e ai cittadini che, quando vogliono, possono.
L’evento e la mole di gente intervenuta non giustifica la sporcizia dell’indomani. Il guaio di noi palermitani è che ci stiamo inevitabilmente abituando a tutto tanto da non capire più cosa è normale e cosa non lo è.on è normale svegliarsi e trovare immondizia a terra. Così come non è normale a distanza di 24h vedere le strade zozze dall’immondizia lasciata dai mercatini. Non dobbiamo assolutamente abituarci a questa sbagliatissima routine.
Ecco perchè il video non è solo un tributo alla situazione del prato, ma anche all’incongruenza della gestione cittadina.
Massì, spendiamo ancora.
le creature vegetali, sanno recupare la propria vita anche dopo eventi più funesti di quelli di giorno 3.
Quante polemiche per questo evento! Mi chiedo…ma perchè nessuno si è lamentato tanto quando si sono organizzati i megaconcerti, il capodanno e via discorrendo?? Dove è molto più facile che il manto erboso venga massacrato di rifiuti e malmenato??? Sembra che oggi sia di moda protestare per tutto quello che concerne la chiesa e i suoi fedeli!
@patty, e da quando hanno festeggiato il Capodanno sul prato? 😀
Per il Festino lo recintano pure!
A parte ciò…circa a quanto affermi sul protestare contro la chiesa, mi sembra che sia fuori luogo dato il video non parla nemmeno di ciò.Ma mette in evidenza certe incongruenze nell’amministrare questa città.E non è difficile intuirlo.
Non capisco perchè si deve sempre tirare in ballo questa pseudo guerra di religione che non esiste.Un pò di onestà intellettuale pleaseee
ma perché il papa non fa come il sultano dell’Oman? Dopo la visita alla città potrebbe lasciare un cospicuo regalo in soldi o in opere…
Le transenne ieri notte erano ancora accatastate ai lati di via Libertà.
@sfincione
Perché!?!? il “cospicuo regalo in soldi” del sultano dell’Oman ha migliorato qualcosa in città?
Perché se si, chiedo scusa, non me ne ero accorto.
E’ vero che a questo punto la mancanza di fondi diventa il problema principale, ma se ci fossero siamo sicuri che i nostri amministratori sarebbero in grado di gestire una “rinascita”? E siamo sicuri che ognuno di noi farebbe la sua parte per portarla avanti?
In genere sono pieno di speranza per questa città che amo, ma a questo punto comincio ad avere qualche perlplessità!
..ora ho capito :il PApa non ha dato mance….