Che cos’è la “società civile”?
Alicante,17.11.07
Ormai sempre più spesso si sente parlare di un necessario impegno della “società civile” nella lotta alla mafia e nell’affermazione della legalità, ma penso, a questo punto, sia necessaria una riflessione comune su che cosa sia questa “società civile” (io per primo ancora non l’ho capito bene…).
Con un primo veloce ragionamento si potrebbe dire che la “società civile” è l’insieme di tutte le persone che posseggono due requisiti: far parte di una società (in senso molto ampio… un quartiere, una città, uno stato…) ed essere forniti di civiltà (genericamente vivere all’interno della società rispettando i fondamentali codici di comportamento); per quanto semplici e (forse troppo) sbrigative, queste due condizioni necessarie hanno una conseguenza logica, cioè che a questa “società civile” dovrebbe appartenere almeno il 95% degli uomini e delle donne!
Dalla precedente riflessione mi sorge una domanda: perché la classe politica non viene compresa nella “società civile”, anzi spesso è in piena contrapposizione (…“vota Tizio che viene dalla società civile”…)? A cosa è dovuta questa differenziazione e cosa significa? Continua »
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