Profilo e post di

Sito: http://www.renzobotindari.it/

e-mail: renzobotindari@alice.it

Biografia: Renzo Botindari è nato a Palermo il 18 Febbraio 1961. Sposato con Tiziana. Ingegnere, ha svolto la libera professione per proprio conto e collaborando con aziende private ed enti pubblici, maturando una certa esperienza nell’ambito della sicurezza delle realizzazioni di grandi eventi di pubblico spettacolo e nell’ambito delle infrastrutture per il turismo.
Dal 1996 è dipendente della P.A. occupandosi di progettazione e direzione di lavori di impiantistica tecnica. È stato responsabile di U.O. per l’impiantistica nell’edilizia scolastica e per l’impiantistica sportiva.
Attualmente si occupa di sicurezza ed è responsabile del progetto per la rete radio di videosorveglianza degli immobili scolastici di pertinenza comunale.
Parallelamente fin dai primi anni '90 svolge attività formativa nell’ambito professionale, avendo partecipato a vari progetti formativi con finanziamento comunitario ed essendo spesso ospite di seminari post universitari c/o l’Università degli Studi di Palermo o presso corsi specialistici organizzati dall’Ordine Professionale degli Ingegneri.
Svolge, fin dai primi anni dopo la laurea, volontariato professionale a vario titolo c/o l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo, ricoprendo nel tempo i ruoli di: componente e successivamente di presidente nelle commissioni per la revisione delle parcelle, presidente della commissione provinciale ingegneri dipendenti, componente del comitato di redazione del bollettino. Attualmente è Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo e ricopre il ruolo di vicepresidente.
Passioni: l’informatica ed il web in particolar modo; lo sport, calcio ed atletica leggera, avendola praticata in gioventù; la musica con una particolare predilezione per la classica; il cinema, lo scrivere e l’amore per l’arte. Ma soprattutto cura uno spiccato senso per l’ironia e la satira.

Renzo Botindari

  • Le telecamere nelle scuole

    Chiusa la prima fase della gara d’appalto, a breve nelle scuole del comune di Palermo ci saranno le telecamere.

    Spesso, la notizia è rappresentata in questa maniera dagli organi di stampa, stimolando un’attesa per un appalto che preveda la mera istallazione di videocamere nelle scuole di pertinenza del comune di Palermo. Essendo il sottoscritto colui che per l’amministrazione ha seguito l’opera fin dalla fase di ideazione, mi sento ripetutamente ripetere dagli operatori della scuola la solita domanda : «Ma tanta attesa, sarà esaustiva per le aspettative del mondo della scuola? In più, a distanza di qualche anno questa soluzione è ancora valida?». Continua »

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  • E sì, amici miei, sembra facile, mah…

    Andare in moto per il sottoscritto, come spesso dico, in questa città è diventata la cosa più difficile e soprattutto piena d’insidie, visto il modo diciamo artistico di interpretare il codice della strada da parte dei nostri concittadini. Dico sempre che chi sa guidare a Palermo, potrà guidare in qualunque altra città del mondo. Qualche tempo fa qualcuno parlava di Napoli e dei suoi semafori, del modo indisciplinato di rispettare le regole, bene, crede tremi, il palermitano è ancora più bravo nella materia. Il palermitano è creativo anche nell’attraversare la strada, lui non cerca i due punti più vicini, lui non cerca le sponde, lui attraversa in diagonale, anzi, se per caso dovesse identificare nei pressi delle strisce pedonali, sapendo che se uno attraversa sulle strisce, l’automobilista è costretto a fermarsi per dargli la precedenza, il palermitano preso in possesso delle strisce decide di farci la residenza, attraversando con calma, spesso facendo anche lo scherzo di fermarsi o tornare indietro. Continua »

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