L’inquilino
In casa La Mantia c’è un nuovo inquilino. Giuseppe La Masa da circa una settimana ha fatto il suo ingresso toponomastico nella quasi trentennale storia personale di Saverio. Per adesso si arrangia con una brandina, ma bisogna trovare una soluzione più stabile, e gli altri tre inquilini dovranno fare qualche sacrificio e dividersi la stanza degli ospiti. Solo uno di loro è disposto a farlo volentieri, per via delle sue virtù francescane, gli altri due sono un po’ più snob, anche se per motivi diversi.
Il primo a prendere possesso della casa di Saverio La Mantia fu Giuseppe Paratore, nella prima metà degli anni ’80. Nato nel 1876 a Palermo e morto il secolo successivo con le ultime cifre invertite, nel 1967, giusto in tempo per perdersi il ‘68. È stato un avvocato e politico, deputato e ministro nel Regno d’Italia, membro dell’Assemblea Costituente e del Senato (di cui fu anche presidente), prima elettivo, poi a vita. La prima abitazione che Saverio ricordi ha dunque toponomasticamente contribuito a scrivere la Costituzione della Repubblica dopo aver servito la monarchia come parlamentare e ministro. Continua »
Ultimi commenti (172.546)