Fantasmi a Palermo
C’è chi li vede, chi ne avverte solo la presenza, chi vorrebbe tanto incontrarli anche solo in sogno e chi al solo sentirli nominare si mette a ridere. Ci sono poi quelli che proprio non si capacitano: è mai possibile che nel 2006 si discuta ancora sull’esistenza dei fantasmi? Ebbene sì. Come si fa a resistere a questa tentazione, poi, se solo si gira per Palermo e se si parla con i palermitani?
A me è successo così. Mi sono ritrovata a passeggiare davanti il Teatro Massimo e ho sentito raccontare la storia dello spirito della monaca che continua a vagare per le sue stanze, poi quella della casa “infestata” di Mondello, abitata probabilmente dalla presenza dispettosa di una donna che continua a infastidire chiunque lì dentro dimori più di tre giorni, poi ancora quella del castellotto del principe Raniero Alliata di Pietratagliata, in via Serradifalco 113: dicono che se si getta della carta nel camino abbandonato da anni, misteriosamente arrivino le fiamme a distruggerla. Esiste, insomma, un vero e proprio itinerario alla scoperta delle “case degli spiriti”. Palazzi storici o semplici case, rientra nel giro anche il teatro Massimo, senza dimenticare le abitazioni date in affitto agli studenti. Continua »
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