Gioacchino Genchi intervistato da Klaus Davi
Klaus Davi ha intervistato Gioacchino Genchi, consulente tecnico dell’autorità giudiziaria in importanti indagini e processi penali.
Klaus Davi ha intervistato Gioacchino Genchi, consulente tecnico dell’autorità giudiziaria in importanti indagini e processi penali.
L’ex comandante dei Ros Mario Mori ha reso dichiarazioni spontanee davanti al Tribunale di Palermo. Mori ha ammesso di aver incontrato più volte l’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino ma ha negato la trattativa tra lo Stato e Cosa nostra: «Ogni trattativa del genere e questa in particolare che implicava una resa vergognosa dello stato a una banda di criminali assassini sarebbe stata impensabile».
AGGIORNAMENTO: Mori ha ipotizzato che la morte di Paolo Borsellino sia dovuta a una sua inchiesta su mafia e appalti.
Parlare di Palermo
Gli abitanti di Palermo amano parlare di Palermo. Il palermitano di qualunque età, livello d’istruzione o classe sociale a più riprese durante la giornata si ritroverà, spesso inconsapevolmente, a discutere, denigrare o glorificare Palermo. Alcuni palermitani a volte ostentano un moderato interesse in politica, nell’arte o nei grandi sistemi, ma le conversazioni più infiammate, coinvolgenti e durature avranno per oggetto la città. Interrogato da un forestiero sulla sua relazione con Palermo, il palermitano risponderà che è una relazione di “amore/odio”. Quello che si odia e che si ama varia a seconda dell’individuo e le variazioni sono a volte straordinarie. Per esempio, si incontrano alcuni che di Palermo amano “la gente” e altri che di Palermo odiano “la gente”. Da notare che in questi infinite dissertazioni Palermo non è intesa come l’insieme dei suoi abitanti o il risultato di scelte e comportamenti individuali, ma come entità a se stante, dotata di vita propria, complessa e immutabile, tragicamente affascinante, fatalmente attraente e talmente onnipresente da non potere che essere oggetto di continuo scrutinio. Sembra che Palermo abbia qualcosa di inevitabile. Continua »
Siamo a Burgkundstadt in Franconia, profonda Germania, coi Waines in tour. Guardo Roberto che dorme nel divano del backstage del club dove abbiamo suonato stasera e penso che la musica palermitana nel suo piccolo in questo momento attraversi un momento speciale, per una serie di fatti concomitanti.
Penso agli Akkura, che sono appena rientrati da tre settimane di produzione del nuovo album, realizzato interamente a Rio de Janeiro, nello studio di Moreno Veloso (flglio di Caetano) affacciato sull’oceano.
Penso a Fabrizio dei Second Grace che in questo momento è al Jackpot Studio di Portland, Oregon, a finire insieme al produttore JD Foster i mix del nuovo album. Penso a JD, che negli ultimi anni ha prodotto i Calexico e mixato gli ultimi due dischi di Vinicio Capossela, e che si è appassionato tantissimo al progetto Second Grace e alla scena palermitana in generale. Continua »
Oggi alle 16:30 a Palazzo dei Normanni (piazza del Parlamento; sala gialla) verrà presentato il libro Chiesa e mafia di padre Vincenzo Noto. Sarà presente con l’autore il docente Andrea Piraino.
Il libro parla di Salvatore Pappalardo e del suo impegno antimafia mettendo insieme una serie di racconti da cui si evince l’impegno di Pappalardo contro Cosa nostra e i momenti difficile trascorsi nella “trincea” Palermo; padre Noto in quegli anni visse a stretto contatto con il cardinale.
Da oggi a giovedì da Banca Etica (via Catania, 24), nell’ambito di Io faccio la spesa giusta (settimana per il commercio equo e solidale ideata e promossa da Fairtrade Italia), si svolgeranno alcuni incontri e aperitivi.
Leoluca Orlando e altri rappresentanti dell’Italia dei Valori hanno annunciato di aver inviato all’assessore regionale delle Autonomie locali Caterina Chinnici e al presidente della Regione Raffaele Lombardo un documento che espone 32 presunte omissioni e violazioni di legge che il sindaco di Palermo Diego Cammarata avrebbe commesso chiedendone la rimozione secondo la legge regionale.
L’IdV contesta al sindaco il rinvio a giudizio per violazione della normativa ambientale sull’inquinamento atmosferico, la mancata presentazione al Consiglio comunale della relazione periodica del sindaco, l’assenza del Piano urbano del traffico, la sentenza del Tar sull’aumento illegittimo della Tarsu, la situazione crisi della Gesip e i bilanci comunali a loro dire contraddittori e in disequilibrio.
Se e quando un giorno sarà consentito chiedere conto di tutti i torti subiti nella nostra carriera di cittadini, bisognerà affidarsi a dei buoni appunti, per non dimenticarne nemmeno uno.
Per esempio, qualcuno dovrebbe restituirci il dono di poter sognare un futuro che non sia sempre e soltanto pessimo. E invece no. Siamo stati defraudati della possibilità di osservare le cose con lo sguardo credulo dei bambini.
Se ci dicono che costruiranno un ponte sullo stretto siamo indotti a pensare per prima cosa agli affari che frutterà a Cosa Nostra.
Se qualcuno candida Palermo a ospitare le Olimpiadi, il riflesso condizionato è supporre che sia solo un dispetto a un avversario politico.
Purtroppo il pessimismo ha ottime fondamenta. Ma la speranza dovrebbe avere almeno diritto di parola.
Ci vorrebbe un risarcimento, per questo procurato indurimento del cuore.
(in collaborazione con www.robertoalajmo.it)
Domani il rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla sarà ospite a Casa Minutella, talk show condotto da Massimo Minutella, dalle 13:45 alle 14:45 su TeleSud e in replica su Tvt (regionale) a mezzanotte. Saranno in studio anche Tony Siino e i rappresentanti dell’associazione Aiesec di Palermo.
Scrivete nei commenti le domande che vorreste porre a Lagalla; Massimo Minutella ne selezionerà alcune.
Rosalio è il blog ufficiale di Casa Minutella.
Laura Scimone è una ragazza palermitana di 21 anni piena di energia. I suoi video, pubblicati su MySpace, sono amatissimi online. Ve li consiglio. 😉
Ecco un esempio.
AGGIORNAMENTO n.1: i video su MySpace sono stati rimossi. Ne rimane uno su YouTube.
AGGIORNAMENTO n.2: il virale è ormai inarrestabile, ecco tutti i video di Laura Scimone su YouTube.
Ci siamo. Ragazzi, il momento tanto agognato è arrivato. E non poteva arrivare in un momento migliore. Sono anni che le nostre illuminate amministrazioni, ad ogni livello, lavorano per trasformare la nostra Palermo da una semplice città degradata del meridione d’Italia ad un gioiello della civiltà, della modernità, dello splendore edilizio, insomma, un tesoro da esporre. Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ma non abbastanza. Infatti, perché non mostrare al mondo intero quanto sono stati capaci di fare?
Ci voleva un’idea. Ma un’idea geniale. Quasi goliardica. E l’ha partorita la mente più goliardica di tutte. Si, signori e signore. Proprio lui. Nino Strano!! Credevate di averlo visto nella sua migliore performance quando, a tutta Italia, ha mostrato la sua capacità di ingurgitare in un sol boccone una fettazza di mortadella calante dall’alto. Ovviamente, dopo giorni e giorni di esercizio all’interno delle discrete mura domestiche, quella volta pensò bene di condividere questa sua arte con l’Italia intera e si mostrò dinnanzi le telecamere di Montecitorio, fregiandosi di una formidabile prestazione. E lì tutti a gioire, ad applaudire il “nostro”, con occhiali da sole ed elegante maglioncino di cachemire rosso sulle spalle, a bearsi di tanto clamore e tanto affetto.
Ora Nino ci riprova. Ma questa volta non si accontenta della scena nazionale, nossignore! Questa volta vuole addirittura un pubblico mondiale, tanto vasto da potere apprezzare le sue eroiche gesta.
Le OLIMPIADI!!! Continua »
Vediamo se ho capito bene. Tra le due stragi del 1992 Totò Riina propone una trattativa allo Stato attraverso un intermediario, Vito Ciancimino. Vengono messe per iscritto, con il ricatto delle stragi, 12 richieste finalizzate ad attenuare il rischio della carcerazione dura e delle altre misure patrimoniali a carico degli esponenti di Cosa Nostra. L’intelligenza politica di Vito Ciancimino ritiene troppo brutale la forma con cui dette richieste vengono avanzate e propone di riformularle attraverso una parola più diplomatica: riforma,“riforma della giustizia all’americana” con giudici eletti dal popolo, non necessariamente laureati in giurisprudenza purché ultracinquantenni. E, ovviamente, non poteva mancare un accenno al partito del sud …
Scusate, ma stiamo parlando del 1992 o della cronaca politica di questi giorni?
È partito ieri pomeriggio Palermer, microblog della città di Palermo. Si tratta di un’iniziativa di Rosalio per raccontare la nostra città in messaggi di testo da 140 caratteri. Palermer proviene dall’unione di Palermo+twitter ma in tedesco vuol dire palermitano.
Twitter sarà presto disponibile in italiano.
Prosegue l’indagine della Procura di Palermo sulla presunta trattativa tra Cosa nostra e lo Stato a ridosso delle stragi del 1992. La scorsa settimana il legale di Massimo Ciancimino (che sarà interrogato congiuntamente oggi dai magistrati di Caltanissetta e Palermo) ha consegnato le fotocopie di un documento.
Non è chiaro se si tratti del “papello”, da chi sia stato scritto e quando e se sia autentico il documento da cui deriva.
Ieri Luciano Violante ha dichiarato: «Quel documento pubblicato è una bufala: dico quello pubblicato, perché altri magari no. […] Si fa riferimento a cose come il 41 bis o la dissociazione, che è un tema che verrà fuori molto tempo dopo. […] Ho l’impressione che il documento che la magistratura ha in mano sia diverso da quello pubblicato. Sta ai magistrati capire cosa è successo: sta a noi spingere senza interpretazioni di parte, perché la verità venga fuori».
Il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha confermato ieri l’esistenza di una trattativa: «Per la verità le indagini precedenti avevano in qualche modo accertato l’esistenza di un tentativo di Cosa nostra di entrare in contatto col potere politico. […] È processuale il contatto degli ufficiali del Ros, Mori e De Donno, con Vito Ciancimino. Ed è processualmente accertato che alla mafia, in cambio della resa dei vertici, fu offerto “un ottimo trattamento per i familiari”, un “ottimo trattamento carcerario” e una sorta di “giusta valutazione delle responsabilità”. […] Anche via D’Amelio potrebbe essere stata fatta per “riscaldare” la trattativa. In principio pensavano di attaccare il potere politico e avevano in cantiere gli assassinii di Calogero Mannino, di Claudio Martelli, Giulio Andreotti, Carlo Vizzini e forse mi sfugge qualche altro nome. Cambiano obiettivo probabilmente perché capiscono che non possono colpire chi dovrebbe esaudire le loro richieste. In questo senso si puo’ dire che la trattativa abbia salvato la vita a molti politici»
Stasera alle 23:25 a La Storia siamo noi (Rai Due) andrà in onda un’intervista ad Agnese Borsellino, vedova del magistrato Paolo, in cui rivela: «Stranamente negli ultimi giorni che precedettero via d’Amelio, mio marito mi faceva abbassare la serranda della stanza da letto, perché diceva che ci potevano osservare dal Castello Utveggio».
È in distribuzione Balarm magazine, il bimestrale gratuito che si occupa di musica, teatro, arti visive, cinema, editoria, cibo, itinerari e delle realtà storico-culturali della nostra città e provincia, partendo dall’esperienza di Balarm. Il giornale è scaricabile qui. Il cartaceo si può trovare a Palermo, Mondello, Monreale, Bagheria e comprensorio in circa 250 punti tra librerie, caffè letterari, wine bar, spazi espositivi, cineteatri, pub, cinema, circoli nautici e culturali, centri benessere, palestre, agenzie di viaggio, punti istituzionali e maggiori luoghi di aggregazione culturale e mondana.
In questo numero è in copertina l’attore di Baarìa Francesco Scianna. Tra le altre cose si parla di Radio Ballarò, di Elisa Parrinello e di Viola di mare.
Universitybox 2009, tour itinerante organizzato da Universitybox che tocca alcuni fra i maggiori atenei italiani, arriva a Palermo in viale delle Scienze da oggi a venerdì.
Uno stand accoglierà gli universitari che riceveranno omaggi e sconti.
AGGIORNAMENTO: allo stand sarà possibile partecipare anche alla lotteria organizzata da himera online.
I passeggeri provenienti da Milano con il volo Air One dele 19:50 di ieri sono stati trattenuti per qualche ora per un controllo su una possibile fuga radioattiva da materiale radiologico contenuto nella stiva.
Durante il volo alcuni passeggeri si erano accorti di uno strano odore e il comandante ha richiesto un controllo capillare all’atterraggio.
Da domani verrà chiusa per nove giorni la carreggiata lato mare dell’autostrada A20 da Messina a Palermo da Sant’Agata di Militello a Santo Stefano di Camastra per il ripristino dei giunti nei viadotti Gebbiole Portale e Magliaro.
Alle 14:30 va in onda su Tgs in diretta dal Teatro Orione “Pippo Spicuzza” Tgs StudioStadio per raccontare Livorno – Palermo. Conduce Alessandro Amato, affiancato da Eliana Chiavetta. Regia di Bebo Cammarata.
Gli ospiti di oggi sono i cabarettisti Antonio Pandolfo, Ernesto Maria Ponte e Mary Cipolla, la studentessa Flavia Sparacino, l’ex portiere della Primavera del Palermo Daniele Taormina e il farmacista ultra’ Domenico Simonetti. Durante la trasmissione, esibizione con le bolle di Marco Zoppi.
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